Affrontare le alte temperature della stagione estiva può essere una sfida davvero dura per coloro che lavorano in situazioni particolarmente esposte al calore come accade in campo agricolo e zootecnico

 

Durante il periodo estivo le attività agricole da svolgere sono numerose e le ore di lavoro "sotto il sole" aumentano. Gli operatori devono quindi poter contare su tutta la tecnologia disponibile per affrontare le giornate senza compromettere l'efficienza delle macchine e soprattutto la propria salute.


Ecco perché Merlo dedica particolare attenzione nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni che soddisfino la domanda in termini di performance e che allo stesso tempo tengono conto della sicurezza e del benessere degli operatori.

 

La cabina, al centro del lavoro agricolo

Per gestire al meglio anche le condizioni esterne più proibitive, Merlo ha reso le cabine dei propri sollevatori telescopici tecnologicamente avanzate, così da permettere agli operatori di svolgere gran parte delle attività all'interno dei mezzi.

 

L'interno della cabina del sollevatore telescopico MultiFarmer 44 progettata da Merlo

L'interno della cabina del sollevatore telescopico MultiFarmer 44 progettata da Merlo

(Fonte foto: Merlo)

 

In primis, l'impianto di climatizzazione – con 8 bocchette - è stato sviluppato secondo standard automobilistici, dimezzando i tempi di raffreddamento. La bocchetta di aspirazione dell'aria è collocata sul fianco della cabina, lontano da potenziali fonti di polvere e sporcizia, per massimizzare la longevità dei filtri.


Non solo soluzioni dirette, i vetri - conformi FOPS livello II e ROPS - assicurano un'eccellente visibilità del carico e dell'area di lavoro, così che l'operatore non debba scendere dal mezzo per verificare l'area circostante o il corretto funzionamento del braccio telescopico. Sono disponibili anche telecamere posteriori per ridurre i punti ciechi.

 

Per migliorare ulteriormente il lavoro a bordo del sollevatore, il Costruttore ha recentemente introdotto un nuovo sistema di monitoraggio l'Ascs o Adaptive Stability Control System. Il sistema attivo e adattivo verifica in tempo reale tutti i parametri di funzionamento del mezzo ed in particolare fornisce informazioni in tempo reale su:

  • carico movimentato, il peso (in chilogrammi) del materiale sollevato misurato tramite una cella di carico;
  • posizione del carico, la distanza del carico dalla macchina calcolata mediante appositi sensori sul braccio telescopico;
  • attrezzatura in uso, questa è riconosciuta automaticamente e consente di ottimizzare la stabilità e i carichi. 

L'Adaptive Stability Control System di Merlo monitora tutte le fasi di lavoro con il sollevatore telescopico

L'Adaptive Stability Control System di Merlo monitora tutte le fasi di lavoro con il sollevatore telescopico

(Fonte foto: Merlo)

 

Comfort a bordo per un lavoro in relax

Pensando alle ore di lavoro dell'operatore, Merlo non trascura inoltre l'aspetto ergonomico, nella seduta – i sedili sono a sospensione pneumatica - e nell'organizzazione ottimizzata dei pulsanti e delle leve di controllo.

 

I sollevatori in versione CS sono dotati dell'esclusiva Cabina Sospesa brevettata da Merlo con sospensione idropneumatica attiva, operabile direttamente dall'operatore all'interno dell'abitacolo. Il sistema a bassa frequenza permette la drastica riduzione delle vibrazioni e agevola l'assorbimento delle sollecitazioni trasmesse nelle fasi di trasferimento e lavoro, anche su terreni sconnessi.

 

Di serie su tutti i modelli CS la Cabina Sospesa di Merlo aumenta il comfort a bordo

 

Alcuni modelli offrono anche l'inversione al volante, intuitivo e a portata di mano, per aumentare l'agilità di manovra. Altre serie - a secondo dell'allestimento – prevedono anche un secondo comando per l'inversore anche su joystick laterale, così da massimizzare l'efficienza operativa.

 

Non da ultimo, sempre per incrementare il comfort operativo, è assicurata anche l'insonorizzazione, grazie alla pressurizzazione della cabina conforme alle normative ISO 10263-3.