Conosciuta e molto apprezzata dagli agricoltori, l'erba medica è una pianta foraggera leguminosa essenziale per la zootecnia, grazie all'alto valore nutrizionale, ma anche per la conservazione della fertilità dei suoli agricoli.

Utilizzata principalmente come coltura da fieno, può essere raccolta con tagli ravvicinati ogni 20-25 giorni a partire dalla metà di aprile. Nel primo anno generalmente si eseguono 4-5 tagli, mentre negli anni successivi si possono effettuare fino a 7 sfalci. 

 

Oltre ai benefici produttivi, la coltivazione dell'erba medica offre significativi vantaggi agronomici, poiché la pianta è un'eccellente azotofissatrice, cioè arricchisce il suolo di azoto organico migliorandone la fertilità. In più, i residui dei suoi apparati radicali migliorano la permeabilità del suolo, favorendo una struttura migliore del terreno.

 

Dopo la coltivazione di erba medica è possibile ridurre gli apporti di azoto

Dopo la coltivazione di erba medica è possibile ridurre gli apporti di azoto

(Fonte foto: Irritec)

 

L'erba medica può essere inserita nella rotazione colturale con il mais su almeno il 30% della superficie destinata a questa coltura. Dopo 3 anni di medica si stima che la qualità del mais successivo aumenti, con un incremento produttivo del 8-13%.

 

Le esigenze di una coltura di alto valore

Per ottenere elevate produzioni di medica di qualità è determinante la disponibilità di fosforo e potassio, ma anche di micronutrienti come zolfo, ferro, zinco, manganese e boro, indispensabili per l'accrescimento.

 

La richiesta di elementi nutritivi è intensa e costante durante tutto il ciclo vegetativo della coltura, in quanto la pianta è sempre in accrescimento e a ogni taglio vengono asportati consistenti quantitativi di nutrienti. Dunque è indispensabile una corretta gestione della fertirrigazione per distribuire uniformemente la sostanza minerale adeguata nella zona radicale.

 

Adottare i sistemi di irrigazione Irritec per la coltivazione dell'erba medica rappresenta una scelta strategica, che supporta lo sviluppo vegetativo a beneficio della qualità e della quantità del foraggio.

 

Esempio di impianto irriguo di Irritec per l'irrigazione a goccia dell'erba medica

Esempio di impianto irriguo di Irritec per l'irrigazione a goccia dell'erba medica

(Fonte foto: Irritec)

 

Irrigazione dell'erba medica, facile con Irritec

Per massimizzare la resa dell'erba medica, l'irrigazione a goccia è fondamentale. In particolare, la subirrigazione con ali gocciolanti interrate a 50 centimetri di profondità assicura una distribuzione uniforme dell'acqua, permettendo di risparmiare fino al 40% di energia. Il terreno mantiene così la giusta umidità per le radici, favorendo l'assorbimento dei nutrienti essenziali sopra citati.


L'irrigazione localizzata alla rizosfera garantisce un'elevata efficienza irrigua e, se supportata da piani di fertirrigazione mirati, assicura una migliore qualità del foraggio raccolto. La medica risponde positivamente all'irrigazione soprattutto in condizioni di scarsa piovosità e in terreni con bassa capacità di ritenzione idrica.

 

Tra i sistemi Irritec ideali per i medicai, l'ala gocciolante Multibar C con tecnologia Rootguard offre numerosi vantaggi. Grazie al suo gocciolatore autocompensante, garantisce portate costanti e alta precisione di erogazione, anche in aree con grandi dislivelli del terreno e lunghezze delle linee molto elevate. Si ottengono così rese uniformi.

 

Nell'erba medica la distribuzione a goccia dell'acqua con Multibar F può fare la differenza su qualità e resa

Nell'erba medica la distribuzione a goccia dell'acqua con Multibar F può fare la differenza su qualità e resa

(Fonte foto: Irritec)


Anche l'ala gocciolante Multibar F, nelle due nuove versioni con spessore di 15 millimetri, si rivela un'ottima alleata per la corretta irrigazione dell'erba medica in quanto consente un investimento affidabile, performante e dai costi contenuti.


Tutte le componenti dell'impianto irriguo meritano la medesima attenzione e dunque, per mantenere al massimo le prestazioni, Irritec consiglia l'utilizzo dei suoi filtri in metallo. Questi filtri sono robusti, durevoli e capaci di gestire una vasta gamma di portate. Disponibili in modelli manuali o automatici, sono adatti per l'uso con acque di canale e di pozzo, assicurando una protezione costante ed efficiente dell'impianto di irrigazione.