Se c'è chi ha il ritmo nel sangue, di sicuro la Famiglia Faresin ha l'acciaio nelle vene. Dal 1973 la Faresin Industries progetta e realizza macchine per l'alimentazione bovina e per la movimentazione dei materiali nelle aziende zootecniche.
Il suo presidente, Sante Faresin, ha traghettato l'Azienda attraverso 5 decadi partendo da una piccola impresa locale fino ad arrivare alla realtà industriale odierna che - con il supporto delle figlie Silvia e Giulia, rispettivamente vice presidente e operations manager -, vanta business in gran parte degli stati europei.
"Benessere del territorio, innovazione, eccellenza industriale e sostenibilità, sono i quattro pilastri su cui puntiamo per costruire il nostro futuro" commenta Sante Faresin durante le celebrazioni per i 50 anni di attività del Brand.
Per concretizzare fin da subito l'impegno preso, al termine dell'evento l'azienda ha annunciato in anteprima due novità prodotto che verranno presentate al grande pubblico in occasione di Agritechnica 2023.
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La famiglia Faresin, da sinistra Sante Faresin e le figlie Silvia e Giulia Faresin, festeggiano 50 anni di attività
(Fonte foto: AgroNotizie)
Sollevatori Next Generation: l'innovazione guida le strategie aziendali
Faresin ha presentato in anteprima la seconda serie della Next Generation dei suoi sollevatori telescopici, la FS Middle. Questa Gamma, pensata per essere agile e versatile in ogni contesto agricolo (ed edilizio), comprende macchine con bracci S420 da 7 a 10 metri di altezza e con portate da 3.500 a 4mila chilogrammi.
Il progetto FS Middle è stato concepito come un vero e proprio cambio di paradigma, rispetto alla generazione precedente. I nuovi telescopici si presentano con il design della Serie FS Compact - lanciata nel 2021 - caratterizzato da nuove cofanature, parabrezza allungato e interni cabina ridisegnati - per migliorare la visibilità e l'operatività.
Gli FS Middle dispongono di motorizzazioni Deutz Stage V da 4 cilindri, con potenze che vanno dai 75 ai 135 cavalli e di trasmissioni idrostatiche single speed, dual speed o a variazione continua HVTronic. Quest'ultima, combina due componenti idrostatici a una variazione di tipo meccanico che elimina le interruzioni di coppia durante il cambio marcia e riduce i consumi di carburante.
I telescopici FS Middle sono estremamente agili grazie a un raggio di sterzata di 4,15 metri e un passo di 2,95 metri
(Fonte foto: AgroNotizie)
La disposizione longitudinale del motore e dei componenti idraulici, consente un migliore rendimento e un’efficiente gestione del sistema di raffreddamento. Qui, lo scambiatore integra un sistema di ventilazione a controllo elettronico che riduce gli intasamenti e la rumorosità.
Per semplificare l’utilizzo quotidiano della macchina, Faresin ha introdotto alcune funzioni intelligenti (opzionali):
- limitatore dell'altezza dei movimenti del braccio per il lavoro in ambienti ristretti;
- velocità controllata per i movimenti del braccio (alzo, sfilo e brandeggio);
- rientro del braccio e scuotimento automatico (con alcuni accessori);
- braccio flottante per adattare i movimenti alle asperità del terreno;
- rallentamento di sicurezza a fine corsa nei movimenti più gravosi per la struttura della macchina.
"La nostra nuova Serie FS Middle rappresenta un importante traguardo per Faresin: un ulteriore passo verso la nostra idea di futuro. Il percorso iniziato oggi ci porterà a offrire sul mercato due linee indipendenti ma parallele di mezzi, una con motori tradizionali a combustione, e una con modelli 100% elettrici" spiega Giulia Faresin.
La rivoluzione green della Zootecnia è iniziata
Se nel 2018 Faresin presentò il suo primo sollevatore telescopico elettrico cui si affianca ora - sempre in livrea bianco blu che caratterizza la linea di mezzi elettrici del Brand - il primo carro miscelatore semovente completamente elettrificato, il Leader PF 1.14 Full Electric. Una macchina che ben rappresenta l'idea di sviluppo sostenibile dell'Azienda di Breganze.
Faresin presenta il suo primo carro miscelatore semovente con movimentazione e azionamento completamente elettrificati
(Fonte foto: AgroNotizie)
Il carro miscelatore ha capacità di 14 metri cubi e una coclea verticale, soluzione ideale per aziende agricole di dimensioni contenute. Il modello elettrico offre performance del tutto simili al corrispettivo a propulsione termica grazie a una batteria al Litio Ferro Fosfato da 91,3 chilowatt e un autonomia di circa 3 ore.
Tre motori elettrici sfruttano le batterie installate nel vano retrotreno del carro e assicurano al semovente tutta la potenza necessaria per gestire movimento, miscelazione, carico e scarico. La gestione elettronica integrata controlla la distribuzione della potenza ai vari organi, che viene dosata secondo necessità per non sovraccaricare la batteria.
Per la trazione, un motore elettrico da 51 chilowatt, posizionato nell’assale posteriore, movimenta le quattro ruote motrici e sterzanti del Leader PF. Un motore da 45 kW aziona la fresa da 2000 millimetri per il carico dei vari componenti della ricetta, mentre un secondo motore da 45 kW a 8 velocità si occupa del movimento della coclea nella vasca di miscelazione.
Nel retrotreno del nuovo carro miscelatore Leader PF 1.14 Full Electric, la batteria alimenta tre motori elettrici indipendenti
(Fonte foto: AgroNotizie)
La gestione del nuovo PF 1.14 Full Electric è facilitata dall'ampio display da 10 pollici presente in cabina, che visualizza tutte le funzioni e i parametri della macchina, tra cui i dati del sistema di analisi Nir integrato. Le funzioni principali vengono azionate dal joystick elettro proporzionale e dalle tastiere laterali, mentre la pulsantiera permette il controllo degli organi di carico e scarico.
"Il nuovo carro miscelatore rientra nel nostro progetto Eramix (Electric and robot driven mixing technologies for the future sustainable agriculture - ndr.) per lo sviluppo di soluzioni automatizzate per l'alimentazione delle bovine. Oggi presentiamo una soluzione 100% elettrica, domani grazie all'intelligenza artificiale e alle nuove tecnologie, puntiamo alla piena automazione dei processi nelle stalle” annuncia Sante Faresin.