Merlo lancia il piano industriale 2022-2025 in linea con percorso di "innovazione nella tradizione" che ha caratterizzato la storia aziendale fino a oggi.
L'obiettivo dell'Azienda metalmeccanica di San Defendente di Cervasca (Cn) è aumentare la capacità produttiva fino a 10mila sollevatori telescopici all'anno (oltre a 25 mila accessori), migliorando tutte le soluzioni a disposizione dei clienti, dal post-vendita alla telemetria avanzata e ai ricambi.
Un percorso che non si arresta
Il nuovo percorso prende il via al termine del quadriennio 2018-2021 culminato con il lancio sul mercato dell'eWorker, il primo sollevatore full electric prodotto da Merlo, destinato a ridurre l'impatto ambientale e pensato per migliorare in modo significativo manovrabilità, comfort e campi di applicazione.
Ma non solo, una serie di investimenti chiave per la qualità e la produttività hanno portato il numero di dipendenti complessivo a 1.568 (+34% in cinque anni) e a 7.200 il totale delle macchine vendute, l'80% delle quali all'estero.
Nuovi obiettivi sempre più green
Per raggiungere i nuovi obiettivi del piano per il prossimo quadriennio, Merlo ha previsto investimenti importanti per l'apertura di nuove linee produttive, tra cui una dedicata all'eWorker.
Lo stabilimento di Merlo a San Defendente di Cervasca ospiterà una linea produttiva dedicata all'eWorker
(Fonte foto: Merlo Group)
Le nuove infrastrutture getteranno le basi per lo sviluppo di altri mezzi elettrici della gamma Merlo al fine di ottenere zero consumi di combustibili fossili, zero rumore, zero emissioni. A tal fine Merlo intende completare la transizione verso i motori Stage V per tutta la gamma prodotti.
Le prossime fiere internazionali, il Sima di Parigi e la fiera bolognese Eima sono le prime, saranno l'occasione per far conoscere i nuovi prodotti.
Merlo investe in fabbriche 4.0
Le linee di assemblaggio e verniciatura e le aree di assemblaggio e creazione cabine verranno profondamente riviste. In quest'ultima la saldatura sarà completamente automatizzata. Nel percorso verso una fabbrica 4.0 anche la logistica sarà rinnovata con appositi software di gestione integrati con i fornitori.
La riduzione dell'impatto ambientale di Merlo passa anche dall'introduzione di oltre 30 presse per compattare i rifiuti che, insieme alle politiche di recupero degli scarti metallici, agevoleranno il processo di riciclo.
Merlo ha rinnovato i mezzi di produzione con soluzioni più efficienti sul piano energetico e dei consumi
(Fonte foto: Merlo Group)
Le novità non finiscono qui. Negli ultimi tre anni, sui tetti degli stabilimenti del Gruppo sono stati installati pannelli fotovoltaici e nelle nuove aree produttive è stata migliorata la coibentazione per minimizzare le perdite di energia. Infine, l'introduzione di elementi di domotica ha permesso di ottimizzare i consumi di luce e riscaldamento.
Tutte queste azioni testimoniano l'intento di Merlo di incentivare una produzione sempre più sostenibile.
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Fonte: Merlo Group
