Protagonista nel 2021dell'evento Viaggio in Italia, la Serie Carraro Compact Stage V è ora pronta per l'Europa.

 

Il nuovo Tour Around Europe 2022 di Carraro Tractors, partito da Rovigo lo scorso febbraio, avrà come protagonista il trattore Compact VLB75 con wrappata sul cofano un'Europa invasa di piccole formiche dedite ai lavori agricoli e disegnate dall'illustratore Fabio Vettori.

Partendo dalla convinzione che un viaggio è la migliore delle esperienze anche per un trattore, il Tour si prefigge di permettere agli operatori europei di partecipare a prove in campo per testare gli specializzati made in Italy, riavvicinare il costruttore ai propri dealer e clienti finali dopo lo stacco pandemico e raccontare nuovi territori.

 

Tappa ad Imola del Viaggio in Italia 2021 di Carraro

 

Anche nel 2021 Vettori aveva prestato la propria matita a Carraro, ma l'invasione di formichine operose si era limitata all'Italia: da maggio a novembre il Compact VLB75 wrappato aveva lavorato tra i filari di 11 regioni, con la partecipazione attiva di oltre cinquecento clienti.

 

On the road in Europa

Nel 2022 si aprono le porte d'Europa e dall'Ungheria - teatro della prima tappa gestita con il Concessionario Navik Alfa Kft alla Fiera Agricola di Budapest, in vigneto nei pressi di Tokaj e a Szatymaz - si va in Spagna per l'immancabile presenza, insieme al dealer Agricortes SA, alla Fiera della Meccanizzazione Agricola Fima 2022 in programma a Saragozza dal 26 al 30 aprile prossimi. Terzo appuntamento è la Grecia dove il Compact VLB75 griffato Vettori farà una perfetta accoppiata con il turchese del mar ellenico.

In seguito, lo specializzato girerà la Penisola Balcanica, fermandosi alla Fiera NoviSad (Serbia, 21-27 maggio 2022) e scendendo in campo a giugno in Bosnia, Macedonia, Montenegro (data da definire) e di nuovo in Grecia. Sarà poi la volta di Bulgaria, Romania e Polonia.


Europa raffigurata sul cofano dei Carraro Compact

Europa raffigurata sul cofano dei Carraro Compact

(Fonte foto: Carraro Tractors)

 

Nel viaggio Carraro tra i vigneti non poteva mancare una tappa in Francia, con la partecipazione alla Fiera MedAgri (Avignone, 18-22 ottobre 2022) e il supporto dei concessionari. Dalla Provenza, rotta verso i Paesi Bassi e il Portogallo nel 2023.

 

Due versioni simili, ma non uguali

Appuntamento italiano per i Compact è Enovitis in Campo 2022 (Cervignano del Friuli, 23-24 giugno prossimi), dove tra le vigne non si potrà fare a meno di notare le dimensioni molto ridotte che, insieme al peso di 2.200 chili (senza zavorre e senza conducente), caratterizzano i modelli V e VLB, sul mercato dal 2019.

 

Compact V (Vigneto) nasce per i vigneti più stretti con coltivazioni a spalliera, tipici di alcune zone della Francia e sempre più diffusi in Italia. Ha un telaio stretto con larghezza di 1.005 millimetri, un assale anteriore con distanza tra le flange di 925 millimetri e uno posteriore con distanza di 892 millimetri, nonché gomme anteriori R16 e posteriori R24. Inoltre, si muove su qualsiasi fondo grazie a una luce libera di 220 millimetri (anteriormente) e 310 millimetri (posteriormente).

 

Compact VLB (Vigneto Largo Basso) - ideale per l'impiego sottochioma, nelle coltivazioni a pergola o tendone - presenta lo stesso telaio posteriore del V, ma anche un assale anteriore più largo (1.155 millimetri) e un passo più lungo di 100 millimetri (1.900 millimetri) che portano la larghezza fuori tutto a 1.360 millimetri. Altre caratteristiche sono il baricentro basso, il cofano alto solo 1,27 metri e i parafanghi regolabili in altezza in funzione delle dimensioni dei pneumatici posteriori.

 

Gamma Carraro Compact

 

Motori Deutz e trasmissioni Carraro

Tra i primi trattori stretti motorizzati Stage V, con catalizzatore ossidante DOC e un filtro antiparticolato DPF, installati all'esterno sul lato destro del trattore, per ridurre l'accumulo termico sotto il cofano, i Compact V e VLB sono disponibili nel modello 75 con motore a tre cilindri common rail raffreddato a liquido Deutz TCD 2.2.

 

La potenza massima è pari a 75 cavalli (a 2.600 giri al minuto), mentre la coppia massima, raggiunta a circa 1.600 giri al minuto, è di 280 newtonmetri su tutti i modelli. Tramite un acceleratore a controllo elettronico il driver può memorizzare e riprendere con facilità due regimi motore che agevolano le attività tra i filari e le svolte di fine campo.

 

I TCD 2.2 sono anche semplici da mantenere e parsimoniosi, poiché offrono cambi di olio e filtro ogni cinquecento ore di lavoro, un gruppo valvole esente da manutenzione e un consumo specifico di 216 grammi di gasolio per chilowattora, valore ridotto per motori dotati di DPF. Inoltre, il cofano monolitico con due fianchi posteriori rimovibili agevola l'accesso, mentre il serbatoio da 44 litri garantisce un'autonomia adeguata ai normali utilizzi tra i filari.


Motore Deutz TCD 2.2 Stage V sul Carraro Compact V 75

Motore Deutz TCD 2.2 Stage V sul Carraro Compact V 75

(Fonte foto: Carraro Tractors)

 

L'operatore può scegliere tra due trasmissioni made in Carraro: Syncro Reverser da 24AV + 24RM con Hi-Lo sincronizzato e la più evoluta Power Reverse da 24AV + 12RM con inversore e Hi-Lo elettroidraulico.

Le trasmissioni permettono di raggiungere velocità massime di 30 chilometri orari (Compact V) o 40 chilometri orari (Compact VLB). La frizione è indipendente a secco nel caso nella soluzione da 24 + 24, in bagno d'olio in quella da 24 + 12.

 

Prestazioni? Alte in ogni situazione

I Compact associano al powertrain ben studiato una capacità di svolta a bordo campo paragonabile a quella dei trattori isodiametrici, come pure un'elevata trazione. L'eccellente manovrabilità è merito dell'assale anteriore con oscillazione laterale di 6 gradi che presenta un angolo di sterzata massima di 55 gradi.

 

Ottimizzano i movimenti il bloccaggio del differenziale 100% meccanico a innesto elettroidraulico e la trazione anteriore con differenziale a slittamento controllato, anch'essa a innesto elettroidraulico. In fase di decelerazione intervengono freni a disco a bagno d'olio installati vicino al differenziale e azionati per via meccanica e idraulica. Per migliorare la stabilità con carichi trainati, sono disponibili zavorre anteriori: una da 80 chili sul supporto avantreno e sei da 25 chili per un totale di 230 chili.


Carraro Compact V 75 maneggevole, performante e stabile tra i filari

Carraro Compact V 75 maneggevole, performante e stabile tra i filari

(Fonte foto: Carraro Tractors)

 

Attrezzi gestiti al meglio

I Compact sono ottimi compagni per le attrezzature posteriori grazie a un impianto idraulico con due pompe separate. Una pompa da 30 litri al minuto serve lo sterzo e i freni, l'altra da 50 litri al minuto invia olio a due o tre distributori posteriori e al sollevatore posteriore con capacità massima di 1.800 chili.

 

Il ritorno libero al serbatoio dell'olio è di serie per ottimizzare l'utilizzo degli attrezzi che ricevono potenza da una Pto meccanica o elettroidraulica a due velocità. La gestione elettronica del sollevatore consente di impostare i parametri di funzionamento e programmare automatismi, migliorando il comfort nelle operazioni ripetute frequentemente.

 

Comfort ed ergonomia

Il driver lavora comodo sui Compact con piattaforma sospesa su silent block per ridurre le vibrazioni, sedile con sospensione meccanica e arco di protezione anteriore abbattibile, dotato di due molle a gas per ridurre gli sforzi di movimentazione.

Le leve delle marce, dell'inversore e della mezza marcia meccanica si trovano sul cruscotto, i comandi della Pto sono sul parafango sinistro, i comandi idraulici e le memorie dei giri motore sul parafango destro. Il cruscotto visualizza il regime motore, la temperatura dell'acqua e il livello del carburante, mentre un piccolo schermo digitale la velocità di avanzamento e altre informazioni.

 

Carraro Compact con arco anteriore facile da alzare e abbassare

Carraro Compact con arco anteriore facile da alzare e abbassare

(Fonte foto: Carraro Tractors)

 

In aftermarket è disponibile una cabina realizzata da Torincab con aria condizionata, specchietti retrovisori convessi, tetto e finestrini posteriori apribili, tendina parasole e vetri anticalore color bronzo. Infine, Carraro offre Diagnostic System che - abbinato ad una centralina Ecu - permette l'esecuzione di diagnosi, riprogrammazioni, cancellazioni di errori e procedure di test.