Ospitati sul campo prove Michelin a Clermont-Ferrand, in Francia, questi concorrenti saranno i primi conducenti al mondo a guidare il nuovissimo trattore della casa del cervo in condizioni di lavoro reali.
Sul campo prove più grande al mondo, ci saranno otto trattori JD
Il campo prove Michelin è uno dei più grandi al mondo, con 19 circuiti per un totale di 41 chilometri. Per la competizione saranno utilizzati otto 6250R, dotati di joystick CommandPRO.
Con una potenza massima di 300 cavalli, ogni macchina trainerà un rimorchio Joskin a due assali da 29 tonnellate e tutte i macchinari monteranno pneumatici Michelin.
Sedici conducenti europei, a bordo del nuovo trattore JD 6250R, si sfideranno a Clermont-Ferrand, in Francia
All’inizio della competizione, ogni trattorista dovrà scegliere la propria strategia di guida e le impostazioni del trattore, determinando anche la pressione dei pneumatici più adeguata.
La sfida si svolgerà sia su campo sia su strada: i concorrenti dovranno perciò trovare il più velocemente possibile il miglior compromesso tra le due condizioni, tenendo conto del consumo di carburante e della compattazione del terreno.
Al termine della prova verrà assegnato un punteggio in base alle singole prestazioni nelle categorie velocità, efficienza dei consumi, compattazione del terreno e abilità di guida.
Obiettivo? Dimostrare come i trattoristi migliorino le prestazioni dei trattori
Lo scopo di John Deere è quello di dare prova di come conducenti esperti siano in grado di migliorare sempre di più le prestazioni dei trattori.
Dai risultati dell'European Drivers' Championship sarà infatti evidente come sia possibile risparmiare molto tempo e denaro grazie alle giuste decisioni dei guidatori e alle corrette impostazioni delle macchine.
L'obiettivo dell'evento è quello di dimostrare come i trattoristi esperti migliorino le prestazioni delle macchine
Naturalmente, anche i battistrada avranno un ruolo fondamentale nelle prestazioni generali del trattore. A seconda del carico, della velocità e della pressione, è possibile risparmiare carburante e ridurre sia la compattazione del terreno sia l’usura dei pneumatici stessi.
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: John Deere