Oggi, al termine di un piano di investimenti da 31 milioni di sterline, l'azienda inglese presenta l'inedito 430-55 DieselMax, un propulsore diesel a quattro tempi e da tre litri di cilindrata.
Un risultato notevole se si considera che la società con sede a Rocester ha avviato la produzione di motori solo nel 2004, presso la Jcb Power Systems nel Derbyshire, e finora ha lanciato tre famiglie di propulsori, tra cui spicca proprio la gamma Dieselmax, già composta da modelli da 4,4, 4,8 e 7,2 litri.
Il motore Jcb 430-55 DieselMax da tre litri
"In effetti, sebbene fino ad alcuni anni fa non costruissimo motori, - ha affermato Graeme Macdonald, amministratore delegato di Jcb - attualmente vantiamo una produzione di 400mila pezzi che assicurano elevate prestazioni, risparmi di carburante, basso impatto ambientale".
"La produttività, l'efficienza energetica e il rispetto dell'ambiente risultano ora notevolmente migliorati sul nuovo 430-55 DieselMax, - ha aggiunto Macdonald - frutto della creatività di Jcb Power Systems".
430 DieselMax da 3 litri: un'efficienza senza uguali
Diverse le caratteristiche che saltano all'occhio esaminando l'ultimo propulsore nato in casa Bamford.
Tra le più importanti, citiamo il basso consumo di carburante, ridotto dell'8% rispetto a quello della versione da 4,4 litri, e il peso limitato, ridotto del 30% rispetto al modello EcoMax da 4,4 litri, presente su alcune pale gommate Agri.
Il motore Jcb 430-55 DieselMax da tre litri
Dopo i propulsori EcoMax da quattro cilindri e 4,8 litri, visti sui sollevatori telescopici Agri Pro, e DieselMax da sei cilindri e 7,2 litri, gli ultimi motori Jcb presentano quattro cilindri e un basamento in ghisa con trasmissione montata posteriormente. Tutte proprietà che assicurano ottima durevolezza e bassa rumorosità in esercizio.
Inoltre 430-55 DieselMax eroga una coppia di 400 newtonmetri a 1.300 giri al minuto e una potenza di 55 kilowatt, ovvero 74 cavalli, soddisfando lo Stage IIIB/Tier 4 Final senza il ricorso a Dpf, Scr o altro dispositivo di post-trattamento dei gas di scarico, soluzioni che generalmente limitano la robustezza e la compattezza dei propulsori.
Jcb Power Systems fa sapere che in futuro 430 Dieselmax sarà disponibile in ulteriori taglie di potenza e potrà essere adeguato alle normative sulle emissioni Stage V.
La curva di potenza dei nuovi motori Jcb 430-55 DieselMax
Tutti i segreti dell'innovativo motore made in England
Joseph Cyril Bamford non era mai soddisfatto delle ultime innovazioni introdotte in azienda. Jcb non porta solo il nome, ma prende anche ad esempio lo spirito del fondatore, sempre desideroso di rinnovare i prodotti.
Per questo motivo, lo staff di progettazione ha introdotto per la prima volta sul 430-55 DieselMax regolatori di valvole automatici che sollevano gli operatori dall'onere della registrazione periodica delle valvole (quattro per cilindro), con conseguenti riduzione dei tempi di fermo e incremento di produttività.
Altre dotazioni interessanti presenti sui propulsori prodotti nel Derbyshire sono le candele integrate per un rapido avviamento a freddo.
Una linea di produzione dei motori Jcb 430-55 DieselMax
Le sorprese non finiscono qui. Sull'ultimo DieselMax è stato integrato il sistema di misurazione della portata dell'aria che consente all'unità di controllo, montata sul motore o su un telaio, di fornire la quantità di carburante più adatta, indipendentemente dalla temperatura, dall'altitudine e dalla densità dell'aria, e quindi assicura la riduzione delle operazioni di messa a punto del propulsore richieste per le diverse configurazioni della macchina.
La facilità di installazione nelle attrezzature esistenti è garantita dall'interfaccia di montaggio uguale a quelle delle versioni DieselMax da 4,4 e 4,8 litri e - comunica lo staff Jcb - l'implementazione in una vasta gamma di macchinari fuoristrada è resa possibile grazie al funzionamento del motore ad un'inclinazione massima di 45 gradi.