Prima di tutto è stata ampliata la gamma di prodotti Optima, con l’introduzione della seminatrice Optima V. Provvista di telaio telescopico variabile idraulicamente, può variare rapidamente le larghezze delle file da un minimo di 30 fino ad un massimo di 80 centimetri e la larghezza di lavoro da 3 a 4 metri.
La nuova testata d’attacco dell’Optima è costituita da un tubo rotondo che conferisce stabilità; a ciò va aggiunta la nuova tramoggia del fertilizzante da 1100 litri ma disponibile in diverse misure, montata direttamente sopra la testata d’attacco e progettata in modo da collocare il baricentro nella parte anteriore, così da ridurre la necessità di sollevamento.
Ulteriore novità introdotta è il 'vacuum air system', un sistema a vuoto d’aria capace di ottimizzare il flusso d’aria così da aumentare la spaziatura fra i semi.
Seminatrice U-Drill di Kverneland. Fonte: Kverneland Group
I dischi dentati da 18'' disposti su due file, sono indipendenti e fissati al tubolare centrale tramite ammortizzatori che attenuano le vibrazioni. Dotazione standard della seminatrice la licenza GEOcontrol consente all’operatore di controllare l’operatività della macchina dalla cabina del trattore.
Isobus compatibile, questa macchina è dotata dell’Head-Land- Management la cui funzione è gestire in modo automatico l’apertura e la chiusura di fine campo utilizzando solo una valvola a doppio effetto. L’IsoMatch InLine, poi, guiderà l’operatore in modo semplice ed efficace.
Falcione CX-II di Kverneland. Fonte: Kverneland Group
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