Il Disegno di legge proposto da Unima per l'inquadramento normativo delle aziende agromeccaniche sarà presentato domani al Senato, presso la Sala dei Presidenti in Palazzo Giustiniani a Roma, dal gruppo Pd guidato dalla senatrice Leana Pignedoli.

Il testo che sarà presentato – ha fatto sapere Unima – si inserisce in un pacchetto di proposte elaborate dal gruppo senatoriale del Pd e volte a regolamentare e modernizzare l'agricoltura italiana in prospettiva nazionale ed europea.

"E' evidente che è ancora troppo presto per brindare al successo – dichiara il presidente di Unima, Aproniano Tassinarima è fuor di dubbio che con la giornata di domani, in cui si chiude un cerchio aperto con la presentazione dello stesso testo alla Camera la scorsa estate, per gli imprenditori del comparto agromeccanico si accenda una luce in fondo a quello che si è dimostrato un tunnel lunghissimo".

Continua il presidente: "L'assenza di una normativa chiara che qualifichi l'attività agromeccanica ha sinora impedito alle nostre aziende, vero cuore della meccanizzazione in agricoltura, di crescere professionalmente, di confrontarsi con il mercato forti di una base normativa stabile e di proporsi come un nuovo soggetto in grado di garantire nell'ambito delle lavorazioni agricole tracciabilità e certificabilità dei prodotti richiesti dai consumatori e dalla nuova Pac. L'accogliemento della nostra proposta, che per inciso non prevede costi per la collettività, può risolvere questo problema".