I Verdi cuneesi si confermano leader di mercato, offrendo soluzioni tagliate sartorialmente per le differenti esigenze aziendali. La gamma "Turbofarmer" offre un ventaglio di scelte estremamente ampio. Trasmissioni idrostatiche, motori turbo emissionati Euro3 che spaziano dai 102 ai 140 cv (questi ultimi Common Rail), altezze di sollevamento da 7 a 9,7 metri. Portate da 3.400 a 4.100 kg: sedici modelli che segmentano e mixano in modo razionale le diverse peculiarità che fanno di un sollevatore telescopico un partner di lavoro per tutte le esigenze. Per l'agricoltore con esigenze più sensibili in altezza che in potenza e capacità di carico, si presta ottimamente il "P.34.10" sia in versione "Plus" sia in versione "Top". Con i suoi 9,7 m di altezza, uniti a uno sbraccio di 6,3 m e a una portata di 3.400 kg e una potenza di 102 cv, risolve agevolmente i problemi che derivano dal dover operare ad altezza significative senza però dover movimentare pesi importanti.
Crescendo le esigenze di potenza e di carico, subentrano modelli come i "P 37.10" e i "P 38.10". Entrambi con 140 cv disponibili, offrono sollevamenti di 3.700 e 3.800 kg rispettivamente, sollevabili comunque fino a 9,7 metri d'altezza. Quando sia invece soprattutto il peso da sollevare quello che gioca il ruolo da protagonista, si deve optare per i "P 40.7" e i "P 41.7". I loro 140 cv di potenza sono in grado di sollevare fino a 4.000 e 4.100 kg rispettivamente. L'altezza in questo caso è però di 7m anziché 9,7 e lo sbraccio è di 3,6 metri.
Importante differenza fra modelli risiede nella possibilità di usufruire della traslazione del braccio. Nei modelli Turbofarmer "P 41.7", "P 38.10", "P 36.10", "P 36.7" è infatti disponibile questo sistema, unitamente al correttore di inclinazione trasversale del telaio. Ciò conferisce all'utilizzatore i massimi livelli di versatilità e della sicurezza operativa. Alla sicurezza concorrono peraltro i sistemi di controllo della stabilità, sia longitudinale sia trasversale, basati su cilindri idraulici. Questi intervengono automaticamente non appena si verifichino situazioni potenzialmente "limite" per la sicurezza.
Infine, va ricordato come la gamma Turbofarmer sia omologata come trattrice agricola, quindi abilitata al trasporto di rimorchi come pure all'utilizzo in campo anche per quelle lavorazioni che con il sollevamento abbiano poco a che fare. Ciò rende i Turbofarmer macchine jolly utilizzabili su molteplici fronti aziendali.
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Fonte: Merlo