"Nonostante l'inversione di tendenza nel numero degli infortuni denunciati (-20% tra il 2005 e il 2009), quello agricolo rimane ancora nella parte alta della infausta classifica dei settori ad alto rischio".

Lo sottolinea Confagricoltura Emilia-Romagna in un comunicato nel quale afferma che "occorre investire in mezzi, informazione ed in azioni specifiche di sensibilizzazione in grado di raggiungere tutte le tipologie aziendali".

"E' necessario - conclude l'organizzazione - che l'Inail si adoperi fortemente per sostenere con maggiore impegno tali indirizzi ed azioni".