"Apprendiamo con soddisfazione l'ulteriore precisazione di Agea sulla possibilità di utilizzo su colture destinate a fini energetici dei macchinari specializzati per la bieticoltura, che hanno ricevuto gli indennizzi per la perdita di valore, previsti dal Reg. Ce n.320/2006 e n. 968/2006 a seguito della ristrutturazione del settore bieticolo-saccarifero". Questo il commento del presidente di Confai, Leonardo Bolis.

Confai tiene a sottolineare che la precisazione di Agea, in risposta ad uno specifico quesito, non fa altro che ribadire quanto già espresso dalla stessa agenzia con nota del 25 settembre 2008.

Confai rammenta, altresì, di essersi sempre opposta ad un'interpretazione restrittiva della norma che, se male interpretata, avrebbe imposto la dismissione, rottamazione e/o vendita all'estero dei macchinari in questione e, pertanto, si ritiene pienamente appagata per gli sforzi sostenuti a tutela degli agromeccanici coinvolti dalla riforma Ocm Zucchero nonché per la correttezza delle informazioni a suo tempo dalla stessa diramate.