L’edizione 2010 di Eima International, Esposizione internazionale delle macchine e attrezzature per l’agricoltura, l’agroindustria, la forestazione e gli allevamenti – che si terrà alla Fiera di Bologna dal 10 al 14 novembre prossimo – avrà i numeri del grande evento, in termini di espositori e di superficie impegnata.
Sulla base delle adesioni, gli organizzatori di Unacoma Service prevedono un’edizione di tutto rispetto, dopo quella record realizzata nel 2008 quando furono 1.600 le industrie partecipanti, con una superficie espositiva pari ad oltre 100 mila metri quadrati netti.
Suddivisa in 14 settori merceologici, la rassegna – organizzata in collaborazione con BolognaFiere – è arricchita dai tre saloni specializzati di Eima Componenti, Eima Energy ed Eima MiA, il primo dei quali dedicato alla componentistica, accessori e parti di ricambio, il secondo ai prodotti, tecnologie e servizi per le energie da fonti rinnovabili e il terzo alla multifunzionalità in agricoltura.
Il salone di Eima MiA, che esordisce ad Eima 2010, rappresenta una novità destinata ad attirare non soltanto il pubblico degli operatori agricoli tradizionali ma anche la vasta platea di coloro che svolgono attività di manutenzione, attività sportive, ricreative ed agro-alimentari in ambiente rurale e che hanno bisogno di mezzi meccanici ed attrezzature specifiche.
Molto elevato il contenuto tecnico della rassegna, che vedrà la partecipazione di tutti i più grandi costruttori a livello mondiale, e che permetterà di mettere a confronto la migliore produzione di industrie provenienti da oltre 40 Paesi, dagli Stati Uniti alla Germania, dall’Italia al Giappone, dall’Australia all’India e alla Cina.
E’ proprio il carattere internazionale il punto forte della rassegna bolognese, che attira visitatori da ogni continente e che vede la presenza - grazie al notevole supporto dell’Istituto per il commercio estero Ice - di delegazioni ufficiali da 25 Paesi, da quelli dell’America Latina a quelli dell’Estremo Oriente, da quelli dell’Europa Centro Orientale a quelli dell’area mediorientale e dell’Africa.
“Dopo la grave crisi che ha colpito l’economia internazionale – sostiene l’amministratore delegato di Unacoma Service, Guglielmo Gandino – la rassegna dell’Eima potrà dare indicazioni molto importanti sullo stato di salute delle economie agricole delle diverse aree e sulla ripresa generale del mercato”. “La partecipazione all’Eima da parte delle industrie costruttrici, l’entusiasmo nel mettere in mostra gli ultimi modelli e le più avanzate tecnologie - aggiunge Gandino - rivelano comunque una grande capacità di reazione da parte del settore e sono il preludio di un’economia che si rimette in moto, grazie anche alla capacità di fare innovazione da parte delle imprese di questo comparto d’eccellenza della meccanica”.
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Fonte: Unacoma Service