Secondo le previsioni Cema, il mercato europeo (EU 27) delle macchine agricole nel 2007 dovrebbe raggiungere quota 20.2 miliardi di Euro, con un incremento dell'8% in conseguenza della crescita dell'economia agricola continentale. Il mercato dei trattori dovrebbe crescere del 3% toccando quota 164.000 unità.
L'incremento registrato durante il 2007 è la conseguenza della maggiore propensione agli investimenti da parte degli agricoltori, incoraggiati appunto dal buon andamento dell'annata. L'esigenza degli operatori agricoli è di acquisire macchine più efficienti, in grado di ridurre i costi di produzione e incrementare la competitività complessiva delle proprie aziende. D'altro canto, le industrie produttrici hanno dovuto fare i conti con consistenti aumenti dei prezzi dei materiali ferrosi e dei prodotti petroliferi, fattori che hanno provocato un aumento dei costi di produzione. Gli esperti del Cema al momento sono dell'opinione che il mercato europeo confermerà il trend positivo e che farà registrare nel 2008 un ulteriore incremento del 5%.
Il convegno di Parigi ha rappresentato un tappa importante nella storia del Cema, in quanto sia i produttori che le associazioni nazionali si sono trovati d'accordo nel varare una riforma sostanziale dell'associazione, con l'obiettivo di rafforzarla e migliorarne il ruolo e la capacità di rappresentare le istanze del settore. Oltre a prevedere un impegno ed un coinvolgimento maggiori di tutte le principali industrie di meccanizzazione agricola europee, la riforma mira a migliorare le attività di lobbying a livello europeo. Per questo motivo Cema trasferirà i propri uffici da Parigi a Bruxelles, proprio per essere più vicina al cuore dei processi decisionali europei.
Un'altra novità importante è rappresentata dall'elezione di un nuovo gruppo direttivo. A Federico Corradini, Direttore del Coordinamento Industriali della CNH International, è stata conferita la carica di Presidente. Corradini sarà coadiuvato da due Vice Presidenti, Giles Dryancour, Direttore del Deere & Company European Office, e Franz-Georg von Busse, Manager della Lemken GmbH & Co. La presidenza sarà affiancata da un nuovo Consiglio di cui faranno parte 14 manager delle industrie del settore, in rappresentanza di tutte le componenti merceologiche.
“Cema è favorevole a un quadro legislativo europeo equilibrato per quanto riguarda la meccanizzazione agricola. Quello che vogliamo per i nostri utenti è un alto standard di sicurezza nel rispetto e nella protezione dell'ambiente, sulla base di soluzioni realistiche che non vadano a limitare la competitività né ad influire in modo negativo sul miglioramento dei prodotti, ma che rappresentino un beneficio per un'agricoltura europea efficiente”, ha dichiarato il nuovo presidente Cema Corradini.
Il Comitato europeo dei produttori mette insieme le associazioni di Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Olanda, Portogallo, Regno Unito, Spagna e Svizzera, e rappresenta il settore presso le istituzioni dell'Unione Europea, in particolare presso il Parlamento Europeo e la Commissione Europea.
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Fonte: CEMA - European Committee of Associations of Agricultural Machinery