Si respira un certo entusiasmo a una manciata di settimane dall'avvio di Interpoma 2022, l'unica Fiera internazionale dedicata al mondo della mela. La Fiera ha fatto il tutto esaurito con circa cinquecento espositori, molti di questi dall'Europa e da oltre oceano, che si ritroveranno dal 17 al 19 novembre prossimi a Bolzano.

 

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L'edizione 2020 infatti, causa di forza maggiore, ovvero l'emergenza covid-19, si era svolta in via digitale. A presentarla, durante la prima conferenza stampa, c'era Thomas Mur, direttore della Fiera di Bolzano.

Interpoma punterà molto sull'innovazione e guarderà al futuro con tre temi d'attualità come filo conduttore: i nuovi sviluppi nel settore delle mele negli Stati Uniti, lo status quo dei robot di raccolta e la conservazione dell'acqua nella coltivazione delle mele.

 

Occhi puntati sul classico appuntamento, il Congresso, quest'anno coordinato da Walter Guerra, dal 2005 responsabile del Gruppo di Lavoro Pomologia del Centro di Ricerca Laimburg, di cui è vicedirettore dal 2021. Ci saranno come sempre gli Interpoma Tours: sono dieci, organizzati durante la tre giorni e come focus avranno biologico, sostenibilità e nuove tecnologie. L'Interpoma Award 2022, organizzato dalla Fiera di Bolzano in collaborazione con la Libera Università di Bolzano e con la Società di Ortoflorofrutticoltura Italiana (Soi), la vigilia dell'apertura della Fiera premierà i due vincitori. Al centro del concorso, vista anche l'estrema siccità degli ultimi anni, ci sono le tecnologie innovative che permettono di ottimizzare la gestione dell'acqua nei meleti, consentendo risparmio idrico e migliorando la resa o la qualità dei frutti.

 

Sono due le giornate del Congresso: il primo giorno sarà incentrato su "Nuove dinamiche nel settore melicolo degli Stati Uniti", nel secondo, il 18 novembre prossimo, verrà approfondito il tema della raccolta robotizzata. A presiedere la giornata dedicata al mercato, con quattro relatori internazionali, c'è Gerhard Dichgans, esperto del settore e dei mercati. Molta curiosità poi per il focus sull'Agricoltura 4.0 e sulla robotizzazione. Saranno presenti i principali produttori mondiali di robot per la raccolta delle mele, che interverranno presentando le loro innovazioni. Fra questi c'è un'unica azienda italiana, la Aigritec che ha sede proprio a Bolzano.

 

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"In agricoltura si vivono tempi difficili, da un lato c'è la carenza di manodopera, che colpisce tutti, dall'altro il grande bisogno di modernizzazione e poi ci sono le richieste di sostenibilità" ha detto Elia Bruni, ceo di Aigritec, durante la presentazione stampa dell'edizione 2022 di Interpoma. "Aigritec ha accettato la sfida e siamo partiti dalle mele. Con l'intelligenza artificiale e con la robotica abbiamo deciso di automatizzare molte operazioni. Presenteremo un robot veloce nella raccolta tanto quanto la manodopera umana".

 

Infine novità di questa edizione è il Variety Garden, quasi sessanta varietà di mele in commercio saranno in mostra a Bolzano. Le mele provengono da ogni parte del mondo: dalla Nuova Zelanda agli Stati Uniti, passando attraverso la Francia e ovviamente l'Italia. Protagonista dell'esposizione sarà il colore, i frutti infatti presenteranno una gamma di sfumature enorme. "L'Interpoma Variety Garden è stato ideato per dare forma e colore allo spirito di Interpoma che da sempre punta all'internazionalizzazione e all'innovazione" ha commentato Thomas Mur. "Le varietà esclusive di mele provengono infatti da tutti i principali Paesi produttori del mondo e raccontano trent'anni di storia di questo sistema, partendo dalle prime varietà esclusive prodotte appunto trent'anni fa fino ad arrivare a quelle nuove che stanno debuttando sugli scaffali proprio in questi anni".