I prezzi medi dell'olio extravergine di oliva all'origine in Italia - secondo Ismea - alla terza settimana di dicembre, sono più bassi di un anno fa del 15,7%, e stazionano intorno a 4,00 euro al chilogrammo, in calo di un centesimo sulla seconda settimana di dicembre: dati sotto i quali si celano le numerose quotazioni a meno di 4 euro al chilo, localizzate soprattutto nel Sud della Penisola, dove pure il risultato della molitura delle olive è stato inferiore alle attese degli operatori, anche se conferma le previsioni Ismea Aprol del settembre scorso. Intanto, trainati dalle notizie sulle giacenze - decisamente al di sotto di un anno fa - puntano al recupero i valori delle Borse merci di Bari e Milano.


Borsa Merci di Bari, esordio per la Dop di casa

Ieri, 21 dicembre 2021, la Commissione Olio della Borsa Merci di Bari ha quotato l'olio extravergine di oliva con acidità massima titolata in acido oleico dello 0,4%, fissandolo - alle condizioni di franco partenza arrivo e Iva esclusa - a 4,20 euro al chilogrammo sui minimi e a 4,40 euro sui massimi, in rialzo di 0,10 euro al chilo sulle quotazioni dell'ultima seduta del 14 dicembre scorso. L'Evo di nuova produzione sulla seduta di esordio del 2 novembre 2021 lima le perdite che restano di 0,30 euro al chilogrammo sui minimi e 0,20 euro sui massimi.

La Commissione Olio della Borsa Merci barese ha poi fissato i prezzi di questa campagna commerciale 2021-2022 per l'olio extravergine di oliva di nuova produzione con acidità massima titolata in acido oleico dello 0,8% - alle condizioni di franco partenza arrivo e Iva esclusa - in 3,70 euro al chilogrammo sui minimi e 3,90 sui massimi, stabili sulla precedente seduta. Questi valori riportano un ribasso sui prezzi di esordio registrati il 9 novembre scorso di 0,10 euro sia sui minimi che sui massimi.

La Commissione Olio ha rilevato per la seconda volta i prezzi dell'extravergine biologico, che si conferma a 4,40 euro al chilo sui minimi e 4,60 euro sui massimi, come nella seduta del 14 dicembre. Esordio invece per l'olio extravergine di olive Dop Terra di Bari, quotato ad un valore unico di 4,40 euro al chilogrammo.


Granaria di Milano, aumenti per il prodotto nazionale

L'Associazione Granaria di Milano ha pubblicato ieri, 21 dicembre 2021, il listino degli oli d'oliva quotando l'extravergine italiano a 4,15 euro al chilogrammo sui minimi ed a 4,50 euro sui massimi, in aumento di 0,10 euro al chilogrammo sia sui minimi che sui massimi. Dal 30 novembre tali valori sono cresciuti di 0,30 euro al chilo sui minimi e 0,20 euro sui massimi.
Ritocchi all'insù anche per l'extravergine di olive comunitario, attestatosi a 3,50 euro al chilo sui minimi e 3,85 euro al chilo sui massimi, in crescita di 0,05 euro al chilo.

In aumento di 0,10 euro al chilo tutti gli oli extravergini in biologico, con il prodotto nazionale attestato a 4,70-4,90 euro al chilogrammo e quello d'importazione comunitaria aumentato a 4,15-4,25.


Giacenze di Evo minori di un anno fa del 27,8%

Le giacenze di olio extravergine di oliva sul territorio nazionale al 30 novembre 2021 sono pari a 166.615 tonnellate, secondo Frantoio Italia numero 10, pubblicato il 13 dicembre scorso. E registrano - su fine ottobre - quando si erano attestate a 138.372 tonnellate, il primo incremento stagionale (+20,41%).

Le scorte di Evo complessive a fine novembre 2021 erano minori di quelle dello stesso mese del 2020 del 21,3% e in particolare quelle di prodotto italiano sono minori dello scorso anno del 27,8%. Il dettaglio delle giacenze di novembre è pubblicato nell'articolo di AgroNotizie del 15 dicembre scorso.


Prezzi all'origine prevalentemente stabili

Ecco i prezzi medi all'origine per piazza dell'olio extravergine di olive monitorati da AgroNotizie ieri, 21 dicembre 2021, sul sito di Ismea e rilevati franco azienda e Iva esclusa dall'Istituto tra il 13 e il 21 dicembre 2021. Si nota un quadro di generale stabilità dei valori sulle piazze del Centro e Nord Italia sulla settimana precedente, con l'eccezione di Ravenna, dove il Brisighella Dop è in ribasso (-2,2%). Al Sud situazione molto contrastata: stabili le piazze della Sicilia anche per gli oli Dop, ribassi consistenti e generalizzati in Calabria (- 6,4%), mentre in Puglia sono al rialzo le piazze del Salento (+2,9%) e Foggia (+0,9%), ma è stabile Bari. In Calabria e Puglia restano invece stabili le quotazioni di tutti i rispettivi oli Dop rilevati dall'Istituto.

 

Piazza

 

Data

Olio

extravergine

di oliva

Prezzo

medio

in euro al kg

Variazione

su settimana

precedente

Palermo 21-12-2021 Senza ulteriori qualifiche 5,10    0,0%
Ragusa 21-12-2021 Dop - Monti Iblei  10,50   0,0% 
Trapani 21-12-2021 Dop - Valli Trapanesi  5,20   0,0% 
Trapani 21-12-2021 Senza ulteriori qualifiche 5,10   0,0% 
Palermo 20-12-2021 Dop - Val di Mazara  5,25   0,0% 
Chieti 17-12-2021 Senza ulteriori qualifiche 6,10   0,0% 
Brindisi 16-12-2021 Senza ulteriori qualifiche 3,58 +2,9%
Catanzaro 16-12-2021 Senza ulteriori qualifiche 3,65 -6,4%
Cosenza 16-12-2021 Senza ulteriori qualifiche 3,65 -6,4%
Foggia 16-12-2021 Senza ulteriori qualifiche 3,89 +0,9%
Lamezia Terme 16-12-2021 Senza ulteriori qualifiche 3,65 -6,4%
Lecce 16-12-2021 Senza ulteriori qualifiche 3,58 +2,9%
Rossano 16-12-2021 Senza ulteriori qualifiche 3,65 -6,4%
Taranto 16-12-2021 Senza ulteriori qualifiche 3,58 +2,9%
Imperia 15-12-2021 Dop - Riviera Ligure  11,50   0,0%
Verona 15-12-2021 Dop - Garda 14,00   0,0%
Ragusa 14-12-2021 Senza ulteriori qualifiche 6,25   0,0%
Bari 13-12-2021 Senza ulteriori qualifiche 3,90   0,0%
Chieti 13-12-2021 Dop - Colline Teatine 6,50   0,0%
Firenze 13-12-2021 Dop - Chianti Classico 13,50   0,0%
Foggia 13-12-2021 Dop - Dauno 4,15   0,0%
Gioia Tauro 13-12-2021 Dop - Bruzio 7,00   0,0%
Gioia Tauro 13-12-2021 Dop - Lametia 7,40   0,0%
Imperia 13-12-2021 Dop - Riviera dei Fiori 11,00   0,0%
Perugia 13-12-2021 Dop - Umbria 8,80   0,0%
Pescara 13-12-2021 Dop - Aprutino pescarese 6,40   0,0%
Pescara 13-12-2021 Senza ulteriori qualifiche 6,10   0,0%
Ravenna 13-12-2021 Dop - Brisighella 22,00 -2,2%
Siena 13-12-2021 Igp - Toscano 8,60   0,0%
Viterbo 13-12-2021 Dop - Canino 7,55   0,0%

Si conferma una situazione di prezzi ancora troppo bassi al Sud, che pesa non poco sull'evoluzione del prezzo medio nazionale rilevato da Ismea.