La Regione Calabria procede con i pagamenti in agricoltura da parte di Arcea, l'ente pagatore regionale, anche in seguito all'approvazione, da parte della Giunta regionale, del bilancio di previsione 2021, del bilancio pluriennale 2022-2023 e del piano dei fabbisogni 2021-2023, strumenti contabili essenziali in vista del rilancio dell'agenzia. Pertanto, in collaborazione con il dipartimento regionale Agricoltura, si è proceduto all'erogazione di altri 16 milioni di euro. Lo ha reso noto ieri Regione Calabria con una nota ufficiale, che dettaglia anche i pagamenti.
In particolare, con il decreto n 8 di Domanda unica, sono state erogate risorse per oltre 2 milioni e 162mila euro, in favore di 394 imprenditori agricoli calabresi. Inoltre, attraverso l'elaborazione del kit decreto n 110, relativo al Programma di sviluppo rurale 2014-2020, sono andati in pagamento circa 14 milioni, destinati a 747 beneficiari. Il kit comprende pagamenti delle misure sia a superficie sia strutturali, compresa la misura 21 "Covid", destinata a dare sostegno alle filiere che soffrono gli effetti negativi della pandemia.
Inoltre, il decreto comprende oltre 3,8 milioni di euro di pagamenti della misura 21 "Sostegno temporaneo eccezionale a favore di agricoltori e Pmi particolarmente colpiti dalla crisi da Covid-19"; ma anche ben 2,7 milioni di euro relativi a quattro beneficiari della misura 20 "Assistenza tecnica". Mentre oltre 225mila euro vanno invece a quattro beneficiari della misura 8 "Investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste".
Infine, nel decreto kit 110 ci sono anche 29mila e 200 euro riservati a due beneficiari dell'intervento 16.09.01 "Diversificazione delle attività agricole per l'assistenza sanitaria, l'integrazione sociale e l'educazione ambientale" e circa 37mila e 200 euro di pagamenti di trascinamenti delle vecchie programmazioni.
In particolare, con il decreto n 8 di Domanda unica, sono state erogate risorse per oltre 2 milioni e 162mila euro, in favore di 394 imprenditori agricoli calabresi. Inoltre, attraverso l'elaborazione del kit decreto n 110, relativo al Programma di sviluppo rurale 2014-2020, sono andati in pagamento circa 14 milioni, destinati a 747 beneficiari. Il kit comprende pagamenti delle misure sia a superficie sia strutturali, compresa la misura 21 "Covid", destinata a dare sostegno alle filiere che soffrono gli effetti negativi della pandemia.
Psr, i pagamenti per le misure a superficie
Nel dettaglio, il kit 110, per quanto riguarda le misure a superficie, si riferisce a alle domande di aiuto così suddivise:- misura 10 "Pagamenti agro-climatico-ambientali" per oltre 1,5 milioni di euro per 138 beneficiari;
- misura 11 "Agricoltura biologica" per oltre 1 milione di euro a 180 beneficiari;
- misura 14 "Benessere degli animali" oltre 900 mila euro a 30 beneficiari;
- misura 13 "Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici" circa 75mila e 400 euro e 80 beneficiari.
Psr, i pagamenti per le misure strutturali
Per quanto concerne invece le misure strutturali, quasi 3,5 milioni di euro andranno a finanziare i progetti di 30 beneficiari della misura 4 "Investimenti in immobilizzazioni materiali", mentre quasi 34mila euro sono destinati ad un beneficiario dell'intervento 6.4.1 "Sostegno alla diversificazione e multifunzionalità nelle aziende agricole".Inoltre, il decreto comprende oltre 3,8 milioni di euro di pagamenti della misura 21 "Sostegno temporaneo eccezionale a favore di agricoltori e Pmi particolarmente colpiti dalla crisi da Covid-19"; ma anche ben 2,7 milioni di euro relativi a quattro beneficiari della misura 20 "Assistenza tecnica". Mentre oltre 225mila euro vanno invece a quattro beneficiari della misura 8 "Investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste".
Infine, nel decreto kit 110 ci sono anche 29mila e 200 euro riservati a due beneficiari dell'intervento 16.09.01 "Diversificazione delle attività agricole per l'assistenza sanitaria, l'integrazione sociale e l'educazione ambientale" e circa 37mila e 200 euro di pagamenti di trascinamenti delle vecchie programmazioni.
