E' aperto fino a fine settembre in Toscana il bando per finanziare gli investimenti per la trasformazione, la commercializzazione dei prodotti agricoli e anche per lo sviluppo di nuove tipologie di prodotti agricoli trasformati.

Il bando è stato aperto sull'operazione 4.2.1 del Psr con una dotazione complessiva di 2,5 milioni di euro per l'annualità 2020.

L'obiettivo è quello di aumentare la competitività delle piccole e medie aziende di trasformazione e delle aziende agricole condotte da imprenditori agricoli professionali.

Possono infatti fare richiesta come beneficiari le Piccole e medie imprese (Pmi) e gli Imprenditori agricoli professionali (Iap) che facciano trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, compresi i prodotti della floricoltura.

Non sono invece ammesse a contributi le domande per aziende che si occupano di prodotti derivati dalla pesca, in quanto ci sono altri bandi specifici per il settore.

Il bando offre un finanziamento del 40% delle spese ammesse che possono essere:
  • macchinari e attrezzature, compresi gli impianti per la sicurezza sul lavoro, la tutela ambientale (depurazione e risparmio idrico) e la cartellonistica pubblicitaria,
  • opere edili se destinate direttamente all'installazione delle attrezzature e dei materiali,
  • investimenti immateriali, come software, siti internet, brevetti,
  • spese generali, compresi gli studi di fattibilità e le indagini di mercato nel limite del 6%.

Il contributo minimo richiedibile è di 50mila euro per le Pmi e di 30mila euro per gli Iap, con un contributo massimo di 600mila euro.

Le domande devono essere inviate per via telematica su Artea entro il 30 settembre 2020.
Per maggiori informazioni e dettagli si rimanda alla pagina ufficiale e al testo completo del bando.