E' il caso di regioni come Marche, Liguria, Abruzzo e Friuli Venezia Giulia, che non erano sicuramente partite bene, ma che poi hanno recuperato terreno col passare dei mesi. La Provincia di Bolzano è prima con il 64,71% di erogazioni, pari a 234 milioni di euro, di cui 100,5 in quota Feasr, mentre il Veneto raggiunge il 56,94%, ovvero 665,6 milioni di euro, di cui 285,8 Feasr.
La Provincia di Trento tocca quota il 51,67%, pari a 153,7 milioni di cui 65,8 Feasr, mentre l'Emilia Romagna sfiora il 50%, con il 49,10% di erogazioni, ovvero 576,6 milioni di euro. Forte sprint della Valle d'Aosta, al 48,49% con oltre 66 milioni di euro liquidati alle aziende agricole, mentre leggermente più dietro c'è il Piemonte, con 499 milioni già erogati, pari al 46,25% della propria programmazione.
Buona performance negli ultimi due mesi per l'Umbria, che raggiunge il 44,41% di spesa liquidata (412,4 milioni), mentre la Toscana si ferma per il momento al 43,08% di avanzamento sul proprio programma di spesa, con 408 milioni liquidati. In scia anche il Friuli Venezia Giulia, con 124 milioni di euro spesi, pari al 42,45% di avanzamento, mentre la Lombardia non va oltre il 40,99%, pari a 468,4 milioni di euro.
Sotto la soglia "psicologica" del 40%, troviamo il Lazio con il 39,86%, pari a 327 milioni, mentre leggermente più sotto c'è la Liguria, con il 39,06%, con 121 milioni di euro. L'Abruzzo raggiunge il 34,55% della spesa erogata, con 165,6 milioni di euro, mentre chiude le Marche chiudono, con il 31,01%, pari a poco più di 216 milioni di euro erogati.
Leggi anche: "Psr al Sud, solo la Puglia non raggiunge il target di spesa"