L'obiettivo è quello di far crescere lo sviluppo e l'occupazione, soprattutto giovanile, nelle zone rurali in modo sostenibile e che si integri con lo sviluppo delle filiere corte e della attività agricola.
Il bando è rivolto, come beneficiari, a micro, piccole e medie imprese che facciano attività ricettive come alberghi, bed & breakfast, affittacamere, campeggi, regolarmente iscritte al registro imprese della Camera di commercio. Trattandosi di un bando per investimenti extra agricoli non possono partecipare gli agriturismi.
Il bando finanzia tre tipologie di investimenti:
- l'adeguamento e l'ampliamento di strutture turistico-ricettive, compreso l'acquisto di attrezzature fisse;
- l'adeguamento, l'ampliamento o la realizzazione di servizi ed attrezzature complementari;
- l'adeguamento e il miglioramento delle strutture turistico-ricettive e delle attrezzature per conformarsi ai nuovi requisiti minimi in materia di normativa igienico-sanitaria, di accesso ai portatori di handicap, di sicurezza nei luoghi di lavoro, antisismica e protezione dell'ambiente.
Il bando prevede un finanziamento in conto capitale pari al 40% del costo ammissibile con un contributo che va da un minimo di 3mila euro a un massimo di 50mila euro.
Il contributo può arrivare al 50% della spesa in caso di giovani imprenditori con meno di quaranta anni di età, o in caso di interventi fatti in comuni con un indice di disagio superiore alla media regionale.
Le domande di finanziamento devono essere inviate ad Artea entro il 20 febbraio 2020. Per maggiori informazioni e dettagli si rimanda alla pagina web ufficiale e al testo completo del bando.
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Fonte: Far Maremma