Una decisione che farà arrivare a 38 milioni di euro la dotazione complessiva per la prossima mandata di finanziamenti a sostegno dell'agricoltura biologica laziale, secondo le stime della Coldiretti Lazio.
Già a marzo del 2018 infatti era stato deciso il rifinanziamento della misura 11 del Psr con una somma di 30 milioni di euro per lo sviluppo e il mantenimento di sistemi produzione biologici ed era stato aperto un bando specifico chiuso a maggio scorso.
L'agricoltura biologica laziale è un settore in crescita sin dagli anni '90 e secondo i dati Sinab riportati da Arsial, nel 2015 risultavano quasi 3.500 operatori biologici, pari ad oltre il 4% del totale nazionale, con una superficie di 111mila ettari per la maggior parte (l'80%) coltivati a colture cerealicole e foraggere, seguite da un 7% di frutteti (noccioleti compresi) e da un 6% di oliveti.
Un comparto che va ad alimentare un mercato molto vario, che va dalla vendita diretta nei gruppi di acquisto solidale, ai mercati contadini, ai punti vendita specializzati presenti soprattutto a Roma.
E in questo quadro in cui i nuovi fondi stanziati risultano molto importanti per consentire alle aziende agricole di programmare e intraprendere azioni strutturali e innovative, come ha dichiarato David Granieri presidente della Coldiretti regionale.