La Regione Campania ha pubblicato due nuovi bandi di attuazione del Programma di sviluppo rurale 2014 - 2020 per complessivi 38,8 milioni di euro. E riguardano il cofinanziamento di progetti volti alla trasformazione dei beni agricoli e della loro commercializzazione e di finanziamenti per progetti di ricerca volti alla conservazione delle risorse genetiche vegetali autoctone.

Con il bando della tipologia 4.2.1, la Regione ha stanziato 34,3 milioni di euro per i progetti di investimento delle imprese agroindustriali riguardanti le attività di lavorazione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli che afferiscono a filiere produttive strategiche per la Campania: ortofrutticola, florovivaistica, vitivinicola, olivicolo-olearia, cerealicola, carne, lattiero-casearia, piante medicinali e officinali.

Nel dettaglio, 28,3 milioni del bando finanzieranno le domande relative ai progetti aziendali che riguardano i prodotti agricoli in entrata e in uscita ricompresi nell'Allegato I del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea. I restanti 6 milioni sono destinati esclusivamente ai progetti relativi ai prodotti in uscita della filiera cerealicola non ricompresi nel medesimo allegato.
Il termine ultimo per il rilascio delle domande di sostegno sul portale Sian è fissato per il prossimo 5 novembre, ore 16.00.

Approvato anche il bando della tipologia di intervento 10.2.1, che mette a disposizione degli enti di ricerca in possesso di specifici requisiti circa 4,5 milioni di euro per realizzare progetti dedicati alle risorse genetiche vegetali autoctone nell'ambito della più articolata strategia della Regione Campania a tutela della biodiversità.

Tra l'altro, sono finanziabili le azioni volte alla conservazione delle varietà vegetali a rischio di estinzione e iscritte nell'apposito Repertorio regionale poste in essere da enti di ricerca, aziende sperimentali regionali, enti pubblici territoriali, orti botanici, scuole agrarie e istituti superiori agrari ed altri soggetti con il coinvolgimento attivo degli agricoltori custodi iscritti nell'apposito elenco regionale.

Il bando prevede che le azioni di conservazione e caratterizzazione possono essere estese anche alle numerose varietà vegetali non a rischio di estinzione, tra cui quelle inserite nell'elenco dei Prodotti agroalimentari tradizionali, con l'intento di individuare le più idonee a contribuire allo sviluppo dei territori.
Il termine ultimo per il rilascio delle domande sul portale Sian è fissato per il 20 settembre 2018, ore 16.00.