Il Programma di sviluppo rurale Sicilia 2014-2020 - il primo d’Italia, con un budget da 2184,1 milioni di euro di fondi pubblici - si appresta a prendere il volo. Infatti al 31 maggio 2018, secondo Agea, ha ormai raggiunto i 447,5 milioni di euro di spesa pubblica complessiva, che significa una crescita di oltre 111 milioni nei primi cinque mesi dell’anno, pari ad un avanzamento del 20,49%, il tutto dopo aver azzerato nel gennaio scorso la soglia di disimpegno automatico del Fondo europeo per l’agricoltura e lo sviluppo rurale.

Ma c’è di più: da Palermo giunge la notizia che sono state pubblicate recentemente le graduatorie definitive di ben tre bandi per complessivi 220 milioni: sono quelle relative alla sottomisura 4.1 che sostiene gli investimenti nelle aziende agricole, quella sottesa alla misura 4.3 sulla viabilità rurale e la graduatoria della 4.2 rivolta all’incentivazione delle attività di commercializzazione e trasformazione delle imprese agroalimentari: tutti soldi che nei prossimi mesi saranno rendicontati a Bruxelles.
 

Psr Sicilia, la spesa corre

Il Psr Sicilia 2014-2020, dopo qualche incertezza legata ai problemi telematici con Agea nella liquidazione delle domande di aiuto presentate dagli agricoltori siciliani, ha ripreso slancio. Nel solo bimestre aprile-maggio 2018 la spesa pubblica, secondo i dati Agea ripresi da Rete rurale nazionale, è stata di 34,9 milioni.

A fronte di una spesa complessiva di 447,5 milioni, il livello di utilizzo del Feasr si porta a quasi 270 milioni. Piccolo giallo sul valore dell’avanzamento della spesa: dato già al 21% durante il Comitato di sorveglianza del 14 giugno scorso, risulta invece ad Agea essere pervenuto al 20,49%, nonostante al numeratore - la spesa complessiva - risulti all’Organismo pagatore maggiore rispetto a quanto emerso durante il Comitato di sorveglianza (441,8 milioni). Dai bandi ormai chiusi sulle misure ad investimento, intanto, altra spesa si prepara ad essere erogata.
 

I 220 milioni in pagamento per misura

Il 26 giugno è stata pubblicata la graduatoria definitiva della sottomisura 4.1 del Psr Sicilia 2014-2020 “Sostegno a investimenti nelle aziende agricole”. Un bando che vale da solo 100 milioni di euro, grazie al quale sarà possibile finanziare oltre un centinaio di aziende, con un contributo variabile dal 50 al 70% a fondo perduto per acquisto dei terreni, costruzione e ristrutturazione di fabbricati, realizzazione di nuovi impianti colturali, miglioramento fondiario, costruzione di serre e ancora acquisto di macchine e attrezzature agricole.

“La graduatoria definitiva appena pubblicata resta senza dubbio tra le più attese per questa programmazione - afferma l’assessore all'Agricoltura della Regione Siciliana, Edy Bandiera -Una misura importante, grazie alla quale le aziende beneficiare potranno ammodernare le loro strutture, migliorando il loro rendimento e di conseguenza il loro riposizionamento sui mercati. Un altro passo avanti verso l’avanzamento della spesa del Psr Sicilia è stato compiuto”.

Ma non è finita: recentemente era stata già pubblicata la graduatoria relativa alla misura 4.3 del Psr destinata al miglioramento della viabilità delle aree interne con un finanziamento complessivo di 50 milioni di euro destinati alla realizzazione di ben 78 progetti distribuiti su tutto il territorio regionale. Alla quale si aggiunge la graduatoria del bando della misura  4.2, per incentivare trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli, dotazione finanziaria pari a 70 milioni di euro, tutta spesa pubblica destinata a 40 aziende agroalimentari.