La regione ha pubblicato il bando per la sottomisura 12.1 che ha come obiettivo quello di compensare gli svantaggi dovuti ad una gestione agricola che deve sottostare a stretti vincoli ambientali in aree tutelate per la conservazione della biodiversità.
In particolare nelle aree Natura 2000 sono previsti tre obblighi: il divieto assoluto di trasformazione dei pascoli mediante trasemine, se non con germoplasma raccolto in situ; il divieto coltivare entro una fascia di tre metri dalle zone boschive e il divieto di utilizzo di fertilizzanti e fitofarmaci per una fascia di rispetto di cinque metri nel caso di zone forestali o arbustive e di venti metri nel caso di zone acquatiche.
Per il divieto di trasformazione e trasemina dei pascoli, il bando prevede una compensazione di 90 euro a ettaro, per il divieto di coltivare intorno alle zone boschive di 325 euro a ettaro e per il divieto dell'uso di fertilizzanti e fitofarmaci un aiuto di 290 euro a ettaro, aumentabili a 500 euro a ettaro in caso di coltivazioni arboree.
Le domande devono essere presentate esclusivamente in modalità telematica sul portale Sian entro e non oltre la data del 15 maggio 2018. Per maggiori dettagli si rimanda al bando completo.
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Fonte: Regione Umbria