Si è chiuso con un record di partecipanti il World Agri-Tech Innovation Summit, l'evento dedicato all'innovazione in agricoltura che si è tenuto a San Francisco a fine marzo e che si ripeterà a Londra il 16-17 ottobre. Oltre 900 i partecipanti tra investitori, aziende, startup e ricercatori che si sono incontrati per confrontarsi sul futuro del settore primario.

I maggiori esperti di AgTech a livello internazionale hanno animato molte tavole rotonde. Da quella dedicata al miglioramento genetico a quella incentrata sullo sviluppo di attrezzature innovative. Dallo studio del microbiota, un mondo ancora tutto da scoprire, all'agricoltura di precisione. Dalla protezione delle colture con prodotti sempre più biologici o 'alternativi', fino alla robotica in campo.
Tutte le novità emerse dalla due giorni californiana saranno raccontate da AgroNotizie, media partner dell'evento, in diversi articoli che saranno pubblicati nello speciale dedicato al World Agri-Tech.

Conferenze e tavole rotonde dunque, ma anche spazio alle startup che hanno avuto l'occasione di raccontare davanti ad investitori internazionali le loro innovazioni. Martedì 20 marzo è stato annunciato il vincitore dell'AgFunder Innovation Awards. Nel 2017 le 23 startup selezionate dalla piattaforma californiana hanno raccolto in totale oltre 650 milioni di euro. Tra questa Farmer Business Network che ha raccolto 110 milioni di dollari e Blue River Technology, acquisita da John Deere per oltre 300 milioni. Tra i vincitori di quest'anno aziende che operano nel campo della genetica, come Trace Genomics e Smart Shepherd. Ma anche aziende che vogliono innovare la supply chain, come The Yield, o che puntano al segmento consumer, come Impossible Food (qui tutti i vincitori).

Durante il World Agri-Tech Innovation Summit, premiata anche la startup vincitrice del Radicle Challenge, un premio di 250mila dollari consegnato alla migliore startup tra le oltre 150 che si sono candidate a livello globale. Otto i semifinalisti che sono stati giudicati da una giuria di esperti: BeeHero (Israel), EggXYt (Israel), HerdDogg (Usa), RootWave (Uk), Sollum (Canada), Tortuga AgTech (Usa), TradeLanes (Usa) e Vence Corp (Usa).
A vincere il premio è stata TradeLanes, una startup che ha sviluppato una piattaforma in grado di digitalizzare tutti gli adempimenti burocratici legati all'export di prodotti agroalimentari.

"Siamo lieti di lavorare con TradeLanes e di portare avanti la loro entusiasmante soluzione con il nostro sostegno da 250mila dollari", ha dichiarato Kirk Haney, ceo e managing partner di Radicle Growth. "E' stata una competizione molto dura e il livello di innovazione tecnologica che è stato presentato durante questa selezione è stato eccezionale".

"L'innovazione tecnologica è la linfa vitale dei nostri eventi. Siamo lieti di offrire il palcoscenico ad alcuni dei più entusiasmanti imprenditori del settore AgTech di tutto il mondo. Imprenditori che presentano le loro tecnologie rivoluzionarie a quello che è ormai il più grande raduno globale di leader e investitori dell'agrobusiness", ha dichiarato Jennie Moss, fondatrice del World Agri-Tech Innovation Summit.

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