In più è stato lanciato il bando dell'azione 2 relativo alla tipologia d'intervento 16.1.1 che finanzia i Gruppi operativi aderenti al Partenariato europeo per l'innovazione che svilupperanno i Progetti operativi di innovazione. Sul piatto in questo caso ci sono 10 milioni e 250mila euro da dividere tra le varie focus area.
L'assessorato all'Agricoltura della Regione Campania con i decreti dirigenziali numero 23, 24, 25 e 26 del 24 gennaio 2018 ha incrementato la dotazione finanziaria dei bandi chiusi su alcune tipologie di intervento del Programma di sviluppo rurale Campania 2014 -2020, per i quali si era registrato un numero elevato di domande ammissibili a finanziamento.
Ecco come crescono i singoli budget per bando.
La tipologia di intervento 6.4.1 "Creazione e sviluppo della diversificazione delle imprese agricole" viene portata da 30 a 55,7 milioni. La sottomisura 4.4.2 "Creazione e/o ripristino e/o ampliamento di infrastrutture verdi e di elementi del paesaggio agrario" passa invece da 26 milioni di euro ad oltre 29,1 milioni.
Il "Progetto collettivo di sviluppo rurale" - sulla sottomisura 7.6.1 "Riqualificazione del patrimonio architettonico dei borghi rurali, nonché sensibilizzazione ambientale" vede confermata la dotazione finanziaria di 30 milioni, mentre invece sulla tipologia d'intervento 6.4.2 "Creazione e sviluppo di attività extragricole nelle aree rurali" passa da 12 a 15 milioni di euro.
Infine la sottomisura 7.4.1 "Investimenti per l'introduzione, il miglioramento, l'espansione di servizi di base per la popolazione rurale" accresce la propria dotazione finanziaria da 20 a oltre 32 milioni di euro.
Con il decreto dirigenziale numero 339 del 29 dicembre 2017 è stato invece approvato il bando dell'azione 2 della tipologia di intervento 16.1 del Psr Campania 14/20. 1 "Sostegno per costituzione e funzionamento dei Go del Pei in materia di produttività e sostenibilità dell'agricoltura".
Il termine ultimo per il rilascio della domanda di sostegno sul portale Sian è fissato al giorno giovedì 5 aprile 2018.
La sottomisura 16.1 azione 2 viene attivata per promuovere la realizzazione di progetti di cooperazione, progetti pilota e sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie nel settore agroalimentare.
La sottomisura opera nel Psr in modo trasversale alle priorità e alle focus area e contribuisce a soddisfarne i fabbisogni perseguendo gli obiettivi del Pei - Agri - articolo 55 del Regolamento Ue n. 1305/2013 - e pertanto il bando interessa le seguenti Focus Area, alle quali sono stati assegnati dei tetti massimi di spesa:
- Focus Area 2A: "Migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole e incoraggiare la ristrutturazione e l'ammodernamento delle aziende agricole, in particolare per aumentare la quota di mercato e l'orientamento al mercato nonché la diversificazione delle attività". Tetto di spesa assegnato: 3 milioni di euro.
- Focus Area 3A: "Migliorare la competitività dei produttori primari integrandoli meglio nella filiera agroalimentare attraverso i regimi di qualità, la creazione di un valore aggiunto per i prodotti agricoli, la promozione dei prodotti nei mercati locali, le filiere corte, le associazioni e organizzazioni di produttori e le organizzazioni interprofessionali" . Tetto di spesa: 4 milioni.
- Priorità 4: "Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi connessi all'agricoltura e alla silvicoltura". Tetto di 1 milione.
- Focus Area 5A: "Rendere più efficiente l'uso dell'acqua in agricoltura". Spesa massima finanziabile: 750mila euro.
- Focus Area 5C: "Favorire l'approvvigionamento e l'utilizzo di fonti di energia rinnovabili, sottoprodotti, materiali di scarto e residui e altre materie grezze non alimentari ai fini della bioeconomia". Non più di 500mila euro.
- Focus Area 6A: "Favorire la diversificazione, la creazione e lo sviluppo di piccole imprese nonché dell'occupazione" Tetto di spesa da 1 milione di euro.