Come già annunciato alla approvazione del bando a luglio scorso, negli aiuti non saranno compresi i danni causati dal terremoto in quanto i risarcimenti per gli eventi sismici sono di competenza dello stato.
Potranno chiedere il risarcimento danni tutti gli imprenditori agricoli, singoli o associati regolarmente in possesso di partita Iva, con iscrizione alla Camera di commercio e al Sian o alla Banca dati nazionale per le aziende zootecniche prima del verificarsi dell'evento.
Gli eventi risarcibili sono quelli riconosciuti come calamità dai decreti del presidente della Giunta regionale, limitatamente ai territori individuati nei decreti e che abbiano arrecato un danno superiore al 30% del valore del bene o della produzione ottenibile.
Le spese che sono ammesse a risarcimento sono quelle riguardanti il ripristino di immobili e di infrastrutture danneggiati, ricostituzione di colture permanenti il cui potenziale produttivo risulta ridotto a seguito dell'evento, l'acquisto di nuove attrezzature e impianti tecnologici, necessari per il ripristino del potenziale produttivo agricolo in sostituzione di analoghe attrezzature e impianti danneggiati dall'evento, l'acquisto di animali in sostituzione dei capi deceduti a seguito dell'evento.
Sono ammesse a risarcimento anche le spese per l'acquisto e la messa in opera di strutture e attrezzature temporanee finalizzate a garantire il potenziale produttivo nelle more del totale ripristino dello stesso e le spese di progettazione e presentazione domande.
Il risarcimento coprirà il 100% della spesa ammissibile, così come determinata da una perizia giurata effettuata da un tecnico abilitato.
Sono poi previsti risarcimenti fino al 6% della spesa ammissibile per i costi di progettazione e fino al 3% per il costo complessivo degli investimenti sono ammissibili le spese inerenti la predisposizione e tenuta del fascicolo di domanda e presentazione delle domande di aiuto e pagamento complete della relativa documentazione.
Le domande di sostegno dovranno essere inoltrate alla Regione Umbria entro il 16 novembre 2017, mentre la domanda di pagamento del saldo finale dovrà essere presentata entro il 30 giugno 2019.
Per maggiori dettagli si rimanda al bando completo.