Così le aziende agricole umbre potranno contare su 5 milioni e 400mila euro a sostegno dei loro investimenti per il ripristino dei terreni agricoli e del potenziale produttivo danneggiati da calamità naturali e avversità atmosferiche.
Per Cecchini è un contributo importante per la ripresa a pieno regime delle imprese che hanno subìto danni a causa di piogge eccezionali, gelate ed altri eventi atmosferici che hanno compromesso coltivazioni e raccolti.
Gli aiuti che verranno erogati con questo bando riguardano esclusivamente gli eventi successivi al 1 gennaio 2014 e riconosciuti con decreto del presidente della giunta regionale.
Gli aiuti sono destinati solo ai territori individuati dai decreti del presidente della giunta regionale e per quelle aziende che hanno provveduto alla segnalazione del danno agli uffici competenti entro 20 giorni dall'evento o dalla sua cessazione.
Questo pacchetto di aiuti non potrà essere usato per coprire i danni del terremoto. In base alle normative emanate dal governo, infatti, la ricostruzione del potenziale agricolo danneggiato dal sisma è a carico del bilancio dello stato ed è esclusa la concessione di aiuti a questo scopo con le risorse del Programma di sviluppo rurale.
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Regione Umbria