La Regione Lazio ha prorogato le scadenze per la presentazione delle domande di aiuto relative all'Ocm vino per la campagna in atto relativa al 2016-2017 , come richiesto dal Mipaaf.
Le domande di aiuto potranno così essere presentate fino la 30 aprile sulla piattaforma informatica del portale Sian.
Poi una copia della domanda, che verrà rilasciata telematicamente dal sistema, corredata degli allegati e dei documenti richiesti deve essere inviata tramite Pec alle Aree decentrate agricoltura della Regione Lazio entro le ore 17.00 dell'8 maggio 2017.
I finanziamenti previsti sono destinati per investimenti materiali e immateriali per migliorare il rendimento globale dell'impresa, all'adeguamento alla domanda del mercato e ad aumentarne la competitività.
Gli investimenti, che potranno quindi prevedere sia infrastrutture aziendali, sia strumenti e servizi per la commercializzazione dovranno essere completati entro il 31 luglio 2018, per una spesa totale inferiore ai 300mila euro.
Possono beneficiare dell'aiuto tutte le aziende che hanno iniziato l'attività entro il primo agosto 2015 e che operano nella produzione e conferimento di uve e mosti, o nella produzione e commercializzazione di vino dalle proprie uve o anche che realizzino esclusivamente la produzione o l'affinamento del vino prodotto con uva conferita.
Sono escluse dai finanziamenti le aziende che si dedicano solo alla commercializzazione del vino o degli altri prodotti vitivinicoli.
Allo stesso modo le aziende che non vinificano in proprio non possono richiedere aiuti per la realizzazione di impianti e infrastrutture di lavorazione e trasformazione delle uve.
Le domande di aiuto potranno così essere presentate fino la 30 aprile sulla piattaforma informatica del portale Sian.
Poi una copia della domanda, che verrà rilasciata telematicamente dal sistema, corredata degli allegati e dei documenti richiesti deve essere inviata tramite Pec alle Aree decentrate agricoltura della Regione Lazio entro le ore 17.00 dell'8 maggio 2017.
I finanziamenti previsti sono destinati per investimenti materiali e immateriali per migliorare il rendimento globale dell'impresa, all'adeguamento alla domanda del mercato e ad aumentarne la competitività.
Gli investimenti, che potranno quindi prevedere sia infrastrutture aziendali, sia strumenti e servizi per la commercializzazione dovranno essere completati entro il 31 luglio 2018, per una spesa totale inferiore ai 300mila euro.
Possono beneficiare dell'aiuto tutte le aziende che hanno iniziato l'attività entro il primo agosto 2015 e che operano nella produzione e conferimento di uve e mosti, o nella produzione e commercializzazione di vino dalle proprie uve o anche che realizzino esclusivamente la produzione o l'affinamento del vino prodotto con uva conferita.
Sono escluse dai finanziamenti le aziende che si dedicano solo alla commercializzazione del vino o degli altri prodotti vitivinicoli.
Allo stesso modo le aziende che non vinificano in proprio non possono richiedere aiuti per la realizzazione di impianti e infrastrutture di lavorazione e trasformazione delle uve.
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Regione Lazio
