Le novità recepiscono le modifiche apportate dall'assemblea legislativa delle Marche il 14 febbraio scorso, approvate anche dalla Commissione europea che ha espresso parere favorevole sulla nuova versione del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 delle Marche.
Nei mesi precedenti, la Giunta aveva segnalato le modifiche da apportare al Psr, a seguito di numerosi confronti con le parti sociali, come già riportato su AgroNotizie.
"Un rodaggio per calibrare la ricaduta degli investimenti alle reali necessità degli agricoltori - spiega l'assessore all'Agricoltura Anna Casini - dopo 53 bandi emanati, con 307 milioni di euro impegnati rispetto ai 538 del settennio di programmazione 2014-2020, 171 milioni già concessi, 10mila domande pervenute e oltre 8mila finanziate, era necessario rivedere alcune questioni che presentavano criticità".
E tra le cose riviste c'è il bando della misura 4.1 del Psr, denominato sostegno agli investimenti nelle aziende agricole, finanziato nell'ambito del cosiddetto pacchetto giovani.
La forte richiesta registrata dal primo bando ha suggerito alcune modifiche, come l'aumento del contributo massimo concedibile per azienda, da 500 a 750mila euro.
Il nuovo e primo bando del 2017 garantirà una spesa pubblica, tra cofinanziamento europeo, statale e regionale, che raggiungerà circa 12,5 milioni di euro.
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Fonte: Regione Marche