Ufficialmente riconosciuto dalla Regione Toscana a dicembre, il Gal è l'unico soggetto responsabile dell'attuazione della Misura 19 'Sostegno allo sviluppo locale leader' del Programma di sviluppo rurale 2014-2020, per la sua zona di competenza.
Con la delibera della Giunta regionale è stata approvata anche la Strategia integrata di sviluppo locale (Sisl) con il relativo piano finanziario che prevede finanziamenti per un totale di oltre 6 milioni di euro destinati ad enti pubblici.
Le misure pubbliche sono focalizzate soprattutto sullo sviluppo e il rinnovamento dei centri storici, nonché sulla riqualificazione e valorizzazione del patrimonio culturale e sul turismo. Le misure rivolte ai privati, invece, ricadono nel settore agricolo, del turismo, artigianato, commercio e culturale.
Nel primo semestre del 2017 cominceranno ad uscire i primi bandi. Questa programmazione, oltre ai bandi liberi, propone anche Progetti integrati territoriali e Progetti integrati di filiera.
In particolare i Pit sono finanziamenti finalizzati all'aggregazione di soggetti pubblici e privati per affrontare a livello territoriale specifiche criticità. Nell'ambito del territorio di competenza del Gal i Pit potranno interessare solo la tematica principale relativa alla 'Riqualificazione dei centri storici e del contesto paesaggistico agro-silvo-pastorale ad essi collegato'.
I Pif, che hanno come obbiettivo quello di affrontare i problemi della filiera stessa e migliorare le relazioni di mercato, potranno riguardare diverse filiere, quali: le biodiversità vegetali e animali, la filiera foresta-legno-energia, le produzioni zootecniche di qualità, la frutticoltura di montagna, la cerealicoltura di montagna, il turismo rurale e i progetti multifiliera finalizzati al km 0.
Per questi progetti l'aspetto centrale è l’aggregazione delle fasi e competenze, cioè è il fare squadra, l'avere una visione complessiva e più alta mettendo insieme i vari tasselli del puzzle per fare rete e sviluppare sinergie.
E' il presidente del Gal, Pamela Giani, giovane dottoressa agronoma pistoiese a esprimere la soddisfazione di tutti: "Ora parte la fase cruciale e concreta, dopo l'impegno iniziale alla ricostruzione del partenariato, alla co-creazione delle misure con gli eventi partecipati, dopo l'indispensabile e continuo ascolto delle esigenze del territorio si entra nel vivo della stesura dei bandi e del dare opportunità concrete allo sviluppo dei territori che MontagnAppennino abbraccia".
"Abbiamo tanto da fare - continua Pamela Giani - ma con l'aiuto degli animatori che sono sempre attivi e disponibili a dare tutte le indicazioni necessarie, alla collaborazione stretta con le associazione di categoria, agli incontri sui territori che stiamo mettendo in calendario, ci auguriamo di far conoscere a tutte le persone potenzialmente interessate le opportunità che può offrire questo percorso, con l'auspicio che il lavoro continui ad essere il più corale e aperto possibile".
Ora il responsabile tecnico amministrativo e gli animatori del Gal svolgeranno attività di promozione e di accompagnamento ai bandi in maniera continuativa e dinamica, sull’intero territorio di competenza e a stretto contatto con gli enti pubblici e con le imprese.
Per maggiori chiarimenti e informazioni è possibile contattare lo staff e richiedere un appuntamento scrivendo a gal@montagnappennino.it o telefonando allo 0583 88346 e visitando il sito per seguire gli aggiornamenti e le notizie relative ai bandi e all'attività del Gal.
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Fonte: Gal MontagnAppennino