La Regione Sicilia sta finanziando una vasta e profonda ristrutturazione dei vigneti presenti sull'Isola e le isole minori grazie all’Ocm vino, che dal bando 2015-2016 porterà complessivamente 32,5 milioni di euro in oltre 550 imprese vitivinicole.

I fondi, spiega l'assessore regionale all’Agricoltura, Antonello Cracolici, serviranno per "la modernizzazione e il rinnovamento colturale dei vigneti in Sicilia. Grazie allo scorrimento integrale della graduatoria, saranno finanziate tutte le aziende in possesso dei requisiti che hanno partecipato al bando 2015-2016".
 
“Lo scorrimento della graduatoria Ocm vino sulla riconversione vitivinicola 2015-2016, disposto dall’Assessorato regionale agricoltura, permetterà ad altre 300 imprese vitivinicole, sia singole che associate, di ottenere i contributi previsti dall’Ue per il rinnovo degli impianti, il miglioramento colturale, la diffusione delle varietà maggiormente vocate sul territorio siciliano e nelle isole minori. Lo scorrimento sarà finanziato con i fondi della campagna 2016-2017. Eventuali economie saranno ripartite nel capitolo Ocm investimenti" continua Cracolici.

Nel mese di giugno 2016, l’assessorato aveva proceduto ad un primo scorrimento della graduatoria dopo lo stanziamento di circa 3 milioni di euro di somme aggiuntive, assegnate dal Mipaaf alla Sicilia, sulla base di una ripartizione nazionale di somme non spese da altre regioni, che aveva consentito di finanziare - oltre ai progetti della "Riserva" - i piani di riconversione di 244 imprese vitivinicole singole e i 6 progetti presentati da imprese vitivinicole associate.

Il sostegno accordato ai produttori, proporzionato all’entità della superficie interessata, è articolato in due voci. La compensazione ai produttori per le perdite di reddito conseguenti all’esecuzione della misura consta di un forfait che arriva fino a 10.500 euro ad ettaro, che diventano 13.500 per i vigneti con produzioni Doc. Il contributo ai costi di ristrutturazione e di riconversione oscilla invece dal 50% al 70% dei costi calcolati sulla base del prezziario regionale.