Venerdì 20 maggio alle 15, nella sede dell’Accademia dei Georgofili di Firenze si svolgerà un incontro dal titolo: "Agricoltura 3.0 – Oltre l’agricoltura di precisione".

L’agricoltura di precisione è ormai accreditata come una evoluzione epocale nella conduzione assistita delle pratiche agricole. Siamo molto probabilmente all’alba della terza rivoluzione agraria. La prima riconosciuta nell’Illuminismo agrario del XVIII secolo, che trova compimento nella fondazione delle Scuole di Agricoltura promosse da Cosimo Ridolfi e dall’Accademia dei Georgofili, costituì la nascita della moderna agricoltura. La seconda, figlia della rivoluzione industriale e delle due guerre mondiali, è conosciuta come la Rivoluzione Verde del XX secolo.

Sono oggi mature le condizioni per una terza fondamentale evoluzione dell’agricoltura moderna, indotta dalla necessità di un incremento di efficienza, da una ritrovata consapevolezza della complessità della materia agraria e da un accresciuto rispetto per l’uomo, il cibo, l’ambiente.

L’ Agricoltura 3.0 identifica quel complesso di ausili tecnologici e formativi che inducono una conoscenza ed una intelligenza aumentata, di cui devono poter disporre tutti, in qualsiasi luogo e per qualsiasi segmento produttivo. 
 
Programma
Saluti del presidente della Sezione Centro Ovest - Filiberto Loreti
Marco Vieri, Evoluzione dell’innovazione nella agricoltura moderna
Stefano Giordano, I nuovi orizzonti tecnologici della comunicazione
Stefania Lombardo, I FabLab, esperienze induttive nello sviluppo permanente delle conoscenze tecniche
Lucia Baracchini, Il ruolo della formazione istituzionale nello sviluppo endogeno di un territorio
Fausta Fabbri, Agricoltura 3.0: conoscenza e innovazione nello sviluppo endogeno di una comunità produttiva rurale
Fabio Boscaleri, La visione europea della futura agricoltura 
Conclude i lavori Marco Remaschi, assessore Agricoltura della Regione Toscana

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