Le alte temperature e le scarse precipitazioni del periodo stanno mettendo in notevole stress le colture della campagna veneta che necessitano di un'irrigazione di soccorso. Quest’anno le aziende agricole della regione, che già avevano avuto una decurtazione della quota spettante del carburante agricolo, si trovano ad affrontare l’emergenza siccità di questi giorni con le cisterne vuote.
Confagricoltura Veneta, facendosi interprete di questo notevole problema, è intervenuta nei giorni scorsi sottoponendolo alla Regione e alla sede centrale di Avepa chiedendo un provvedimento urgente nel merito.
La risposta non si è fatta attendere; questo il commento del direttore di Confagricoltura Veneto Luigi Bassani: “In questa situazione di emergenza abbiamo trovato nella Regione Veneto e nel direttore di Avepa Fabrizio Stella degli interlocutori attenti che hanno capito l’entità del problema e lo hanno risolto prontamente con un’assegnazione supplementare di carburante che permette, per il momento, di mettere in sicurezza sul fronte irriguo il raccolto degli agricoltori. Raccolto che rischiava di essere seriamente compromesso per la mancanza del carburante necessario per l’irrigazione. Questa è la burocrazia buona ed efficiente che piace agli imprenditori agricoli veneti”.
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Fonte: Confagricoltura Veneto