21 x 28, nelle stanze del “Palazzo”

Tasse vecchie e nuove, attivazione dei Psr, sostegni all'agroalimentare, misure anticrisi e via di questo passo. Sono molte le occasioni che hanno indotto i periodici del settore agricolo dati alle stampe in maggio ad occuparsi delle attività del Governo. Iniziamo con “Informatore Agrario” numero 18 che fornisce alcuni dettagli sul “decreto Martina”, come è stato battezzato il testo della normativa che si occupa di mettere ordine nel settore lattiero caseario nel post quote e che nelle sue pieghe interviene in aiuto del settore olivicolo, in piena emergenza xylella. Sul tema latte e in particolare sui meccanismi di definizione del prezzo si focalizza “Agrisole” numero 19 commentando la posizione che su questo argomento esprime il governatore della Lombardia Gianni Fava. Sullo stesso argomento si torna nel numero successivo di “Agrisole”, questa volta per puntare l'attenzione sulla comunicazione dell'Antitrust che si è detta pronta a verificare la presenza o meno di “cartelli” fra le industrie del settore. Di latte si parla poi su “Informatore Agrario” numero 20 dopo il dietro front del Governo sull'iniziale decisione di legare gli aiuti Pac alla iscrizione degli allevamenti ai Libri Genealogici.
Apprezzata dagli operatori del settore enologico è la sburocratizzazione che fa seguito alla decisione di istituire il “registro unico”, i cui dettagli sono riportati dal mensile “Vigne e Vini” numero 5. Ancora sullo stesso numero di “Vigne e Vini”, in questo caso a pagina 16 della versione “sfogliabile”, si commentano i punti di vantaggio della operazione di dematerializzazione dei documenti, sostituiti dalle versioni digitali. Critiche all'attività dell'Esecutivo arrivano invece dalle pagine di “Agrisole” numero 21 che lamenta il mancato impiego di 51 milioni di euro per la promozione del vino, che sono rimasti nel “cassetto”.

Un po' di Pac
Torniamo ai sostegni comunitari con “Agricoltura” numero 5, il mensile edito dalla regione Emilia Romagna. E' questa una delle prime regioni che si è vista approvare dalla Commissione europea la propria proposta di Psr, che ora diventa operativa mettendo a disposizione 1,2 miliardi di euro che saranno indirizzati a sviluppo, innovazione e lavoro. Gli aiuti Pac saranno però destinati ai soli “agricoltori attivi”, definizione sulla quale “Il Contoterzista” numero 5, a pagina 12, cerca di fare chiarezza evidenziando come una delle discriminanti, specie per il part time e per i pensionati, possa essere quella del possesso di una partita Iva agricola.

Imu e tasse
Dall'Iva alle tasse il passo è breve e al centro dell'attenzione resta ancora l'Imu, contro la cui applicazione si sono espressi gli agricoltori anche con manifestazioni di piazza, le cui motivazioni sono riportate da “Agrisole” numero 20. Sulla necessità di modificare in meglio i criteri di applicazione dell'Imu interviene “Informatore Agrario” numero 21 ospitando il parere su questo tema del presidente Cia, Dino Scanavino. In vista degli appuntamenti con la dichiarazione dei redditi e con i relativi modelli 730 e Unico, “Terra e Vita” numero 20 specifica che per i terreni incolti non è possibile accedere alle riduzioni. Resta invece un'agevolazione fissa la detrazione di 200 euro prevista per l'Imu, come specifica “Agrisole” numero 22.

Uno sguardo ai mercati
L'attenzione ai temi di attualità non ha messo in secondo piano le analisi sui movimenti di mercato, in particolare del settore zootecnico. Il mensile “Agricoltura” ha dedicato un intero “speciale” alla suinicoltura, che ha ospitato fra l'altro gli esiti di una ricerca condotta dal Crpa sulle alternative all'allevamento del suino pesante e un'analisi sulle conseguenze dell'embargo russo. Altro settore sotto i riflettori è quello del latte con “Terra e Vita” numero 21 che a pagina 6 “fotografa” il settore lattiero caseario mondiale, dove una parte di rilievo è interpretata dai paesi dell'Asia, che da soli rappresentano il 39% dell'intera produzione mondiale. E' uno sguardo sul latte italiano quello di “Informatore Zootecnico” numero 10 che nell'analizzare a pagina 3 l'andamento dei prezzi del 2014 mette in luce i buoni risultati conseguiti dal mondo cooperativo e dalle produzioni legate ai formaggi tipici.

Tecnica e innovazione
Non poteva mancare, come sempre, un'ampia rassegna di articoli tecnici, punto di forza della maggior parte dei periodici del settore agricolo. Fra quelli leggibili sul Web, va segnalato il “dossier” conservazione dei cereali pubblicato da pagina 50 in avanti di “Terra e Vita” numero 21. Non meno interessante, sempre su “Terra e Vita”, in questo caso il numero 22, a pagina 8, l'approfondimento sui temi del biotech di seconda generazione che offre opportunità di miglioramento per molte colture, dal mais alle patate. In fatto di innovazioni “Colture Protette” numero 5 si occupa dei nuovi film plastici che possono essere riciclati. Innovazione è anche quella che si può leggere su “Frutticoltura” numero 5, in questo caso con uno “speciale” di molte pagine, sulla coltura dell'albicocco con miglioramenti su produzione e adattabilità. Metodi alternativi alla castrazione dei suinetti è l'argomento che si incontra a pagina 14 di “Suinicoltura” numero 5, con soluzioni che vanno nella direzione di un sempre maggior rispetto per il benessere animale. Infine “Macchine & Motori Agricoli” pubblica a pagina 11 la prova in campo dei trattori New Holland T4.105 e T4.95.