La conferma si è avuta durante l'Iniziativa B2B agroalimentare Italia-Baltico dello scorso 24 settembre grazie alla quale sono emerse interessanti opportunità di mercato. Durante l'iniziativa imprenditoriale organizzata a Tallinn, in Estonia, dalla Strive International Consulting Ltd., studio di consulenza all'export, gli imprenditori italiani hanno avuto l'opportunità di incontrare oltre 30 importatori/buyer specializzati del settore agroalimentare.
L'occasione è stata proficua per valutare il loro interesse verso i prodotti e la qualità made in Italy; presso il My City Hotel di Tallinn, gli operatori economici estoni hanno avuto l'opportunità di conoscere le aziende, di testare i prodotti, di apprezzarne qualità, varietà, tipicità e avviare da subito i primi accordi commerciali per portare i prodotti italiani sulle tavole degli estoni. L'evento ha la peculiarità di mettere in contatto diretto aziende da ogni parte d'Italia, ognuna con prodotti unici rappresentativi della tradizione e cultura regionale e diverse categorie di buyer, tra importatori specializzati, distributori, gourmet shop, ristoratori, catene di supermercati.
L'Estonia è uno dei Paesi della Comunità Europea con la maggiore crescita economica costante negli ultimi anni (il PIL si attesta sul 3% annuo). Pur essendo il più piccolo tra le tre Repubbliche Baltiche, ha alcune caratteristiche che lo rendono interessante sotto il punto di vista economico e di business. Il settore del food & beverage, in particolare, rappresenta una delle componenti più importanti dell'economia estone, con una domanda crescente negli ultimi anni dovuta alla crescita economica e del potere di acquisto generalizzato. L’importazione di prodotti agroalimentari dall'Italia è in crescita ed è destinata a salire alla luce dell'enorme popolarità del cibo e del vino italiano in questo Paese e per il numero di nuovi ristoranti italiani che hanno aperto i battenti, in particolare nell’area metropolitana di Tallinn. Negli ultimi anni è incrementato anche il numero di nuovi importatori specializzati che stanno concentrando la loro attenzione su vini e prodotti alimentari del cosiddetto vecchio mondo, Italia in primis.
"L'Estonia rappresenta per vari motivi un mercato attraente per i nostri prodotti - dichiara Francesca Camerlengo, social media manager della Strive Ltd. - Il consumatore estone già conosce e gradisce dei molti prodotti italiani già presenti sugli scaffali dei supermercati e nei punti vendita specializzati nonché nei molti ristoranti italiani presenti a Tallinn. E poi far business in questo paese è facile e sicuro, l'Estonia vanta un'economia stabile e solida grazie al rigore della tenuta dei conti pubblici e un Pil in crescita. La sua posizione geografica la rende un ponte per tutto il Baltico e il nord Europa e un possibile utile punto di partenza per la successiva entrata nei mercati circostanti: gli altri Paesi Baltici, quelli nordico-scandinavi (Finlandia, Svezia e Norvegia) e la Federazione Russa. E' un paese che ama incondizionatamente l'Italia e i suoi elementi distintivi, un chiaro esempio è il sempre maggiore numero di iscritti ai corsi di italiano".
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