I 3.200 nomi che la compongono sono ''fra le migliori e più brillanti menti scientifiche del nostro tempo'', sono stati i più citati nel periodo compreso fra il 2002 e il 2012 e ''stanno influenzando la futura direzione dei loro settori di ricerca''. Tra questi, gli italiani sono 55, di cui solo 5 per le Scienze agrarie. Una grande soddisfazione per il Cra dal momento che è l’unico ente pubblico di ricerca ad essere presente in questa sezione, in quanto gli altri quattro ricercatori appartengono all’Università .
“Un riconoscimento importante - commenta il presidente Cra Giuseppe Alonzo – di cui vado particolarmente fiero sia come uomo di scienza sia come presidente dell’ente che fa ricerca per eccellenza nelle scienze agrarie. Un risultato che deve far riflettere sulla necessità e l’importanza di sostenere la ricerca made in Italy”.
Mauro Serafini, laureato in biologia con un dottorato in fisiopatologia sperimentale, lavora al Centro ricerca di alimenti e Nutrizione del Cra (Cra-Nut), dove studia le interazioni tra alimenti e salute ed è responsabile del laboratorio “Alimenti funzionali e prevenzione stress metabolico”, teso a svelare i meccanismi di difesa dell’organismo nei confronti di stress esogeni (ossidativi/infiammatori), ad identificare ingredienti e alimenti funzionali di origine vegetale da utilizzare come sorgente naturale di molecole bio-attive per strategie nutrizionali di prevenzione dello stress metabolico.
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Fonte: CRA - Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura