La notizia secondo la quale il ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali sarebbe in procinto di emanare una modifica al decreto legislativo n.102/2005 sulla regolazione dei mercati agricoli è "priva di ogni fondamento".
Il Mipaaf ha avviato una profonda riflessione "sui motivi che non hanno consentito l’efficace funzionamento della norma" e in questa direzione si sta lavorando tenendo conto anche delle innovazioni normative introdotte a livello nazionale e comunitario.
Questa la precisazione del Mipaaf in merito alla nota di Agrinsieme nella quale si legge che sarebbe in corso un' iniziativa parlamentare e “strani movimenti negli uffici di diretta collaborazione del ministro delle Politiche agricole” per modificare il Decreto. "In una fase così delicata per l'Italia - scrive Agrinsieme -, sorprende che alcuni protagonisti delle istituzioni italiane si stiano concentrando sulla modifica di un decreto che in otto anni ha prodotto praticamente solo carta”.
Il Mipaaf ha avviato una profonda riflessione "sui motivi che non hanno consentito l’efficace funzionamento della norma" e in questa direzione si sta lavorando tenendo conto anche delle innovazioni normative introdotte a livello nazionale e comunitario.
Questa la precisazione del Mipaaf in merito alla nota di Agrinsieme nella quale si legge che sarebbe in corso un' iniziativa parlamentare e “strani movimenti negli uffici di diretta collaborazione del ministro delle Politiche agricole” per modificare il Decreto. "In una fase così delicata per l'Italia - scrive Agrinsieme -, sorprende che alcuni protagonisti delle istituzioni italiane si stiano concentrando sulla modifica di un decreto che in otto anni ha prodotto praticamente solo carta”.
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