Dovremo attendere ancora qualche giorno per leggere sui periodici agricoli i commenti sugli esiti di queste elezioni appena concluse e che per il momento ci consegnano poche certezze sulla futura politica agricola. Molti al contrario i commenti che già si possono leggere sul voto che a Bruxelles i 27 hanno espresso sul bilancio della Ue e sulle risorse destinate alla Pac. A questo argomento “Informatore Agrario” numero 6 dedica un ampio resoconto che entra nel dettaglio delle decisioni e non risparmia critiche ai tagli decisi da Bruxelles. Atteggiamento critico è pure quello espresso da “Agrisole” numero 7 che vede un Europa più debole come conseguenza dell'austerità decisa dalla Ue. Più cauto l'atteggiamento di “Terra e Vita” che nel numero 7 fa un analisi della decisione europea, evidenziando le aperture che hanno evitato tagli ancor più drastici. Torna sull'argomento “Agrisole” che nel numero 8 indica le cifre della nuova Pac che fermeranno ad una media di 380 euro ad ettaro i sostegni che Bruxelles destinerà all'agricoltura italiana.

 

I soldi dell'Imu

In attesa che in Italia si possa insediare il nuovo Parlamento, si fanno i conti con le decisioni del precedente Governo. Al centro dell'attenzione il gettito Imu proveniente dall'agricoltura, che secondo “Agrisole” numero 8 raggiunge la cifra di 628 milioni di euro, contro i 400 previsti dalle ipotesi di incasso. Numeri ancora “ballerini”, ma intanto già le organizzazioni degli agricoltori chiedono la restituzione del “di più”. Non solo tasse dalla precedente attività legislativa, ma anche qualche strumento a difesa delle produzioni di qualità, come le norme sull'etichettatura dell'olio di oliva, argomento approfondito dal mensile “Olivo e Olio”. Energie alternative e quinto conto energia sono gli argomenti del dorso “Bioenergie” che accompagna “Terra e Vita” numero 6, e che si conclude con l'invito al nuovo Governo a recepire in tempi brevi le aspettative che giungono dal mondo del fotovoltaico.

 

Dove va il mercato

In attesa che i nuovi scenari prendano corpo, i mercati non stanno a guardare e “Terra e Vita” numero 6 anticipa le preoccupazioni che si stanno affacciando sulla campagna cerealicola, che potrebbe comportare per l'Italia un aumento delle importazioni. Allarme deficit per il mais e aumento delle importazioni è lo scenario che descrive “Agrisole” numero 6. “Informatore Agrario” numero 5 si sofferma sulla situazione dell'Emilia Romagna, dove la tenuta della produzione agricola si accompagna però ad una riduzione dei margini degli agricoltori. Un problema, quest'ultimo, che non riguarda solo gli agricoltori di questa regione, ma si allarga a tutto il Paese come emerge dalle analisi di Istat riportate da “Agrisole” numero 8. In compenso, si legge sullo stesso numero di “Agrisole”, migliorano i dati dell'export agricolo e si riduce di conseguenza il disavanzo della nostra bilancia commerciale.

 

Prezzi e nitrati

Prezzi in aumento per le carni suine, queste le previsioni riportate sul mensile “Suinicoltura”, ma l'aumento dei costi di produzione non consentirà un miglioramento dei margini per gli allevatori. Il mondo delle stalle si trova poi a fare i conti con la direttiva Nitrati, argomento sul quale interviene con un editoriale il quindicinale dell'Associazione allevatori, “L'Allevatore” per evidenziare che le responsabilità della zootecnia sull'inquinamento da nitrati si fermano ad appena il 3,5% del totale dell'agricoltura, a sua volta solo una modesta componente del problema. Intanto, avverte “Informatore Zootecnico” numero 3, dalla Ue è già partita la procedura di infrazione nei confronti dell'Italia per il mancato rispetto delle normative comunitarie in materia di nitrati.


Cetrioli e cereali

Punto di forza dei periodici dedicati all'agricoltura sono poi gli approfondimenti su temi di natura tecnica, come nel caso del mensile “Colture Protette” che dedica ampio spazio alle colture fuori suolo, che possono rappresentare una valida risposta alla maggiore richiesta di prodotti alimentari che giunge dai mercati mondiali. Ancora su “Colture Protette” una disamina sulla coltivazione fuori suolo dei cetrioli, che con questo metodo di coltivazione avrebbero maggiori garanzie di resa e di qualità. E' dedicato alla coltivazione della soia il numero speciale di “Terra e Vita” numero 5, ed è ancora sul numero successivo di “Terra e Vita” che si può leggere il confronto sui migliori ibridi di sorgo da granella. Restiamo fra i cereali con “Informatore Zootecnico” numero 3 che ospita nelle sue pagine un servizio sulla produzione di mais da trinciato. E per concludere, chi volesse conoscere più da vicino storia e miti dell'olio di oliva può leggere il documentato articolo pubblicato dal mensile “Olivo e Olio” numero 2.