Promuovere lo sviluppo delle rinnovabili e dell’efficienza energetica nel quadro di un modello economico ambientalmente sostenibile, della decarbonizzazione dell’economia e del taglio delle emissioni climalteranti, avviando un’azione coesa delle associazioni e degli enti.
Sono questi gli obiettivi di Free, il Coordinamento fonti rinnovabili ed efficienza energetica, che raccoglie in qualità di soci ordinari più di venti associazioni che rappresentano questo settore, oltre a enti e associazioni che hanno chiesto di aderire come ‘sostenitori’.
 
Tra le prime azioni previste da Free per la fine di gennaio 2013 è in calendario un convegno nazionale che farà il punto sulle criticità e le opportunità delle nuove normative sulle energie rinnovabili termiche e sull’efficienza energetica.
Inoltre il neo coordinamento elaborerà un ‘position paper’ rivolto ai candidati alle prossime elezioni politiche e amministrative in cui si presenteranno precise richieste legate allo sviluppo delle rinnovabili e dell’efficienza energetica.

La nascita di Free

Free nasce grazie ad un percorso iniziato a marzo 2012 quando Ises Italia e Kyoto Club si fecero promotori degli “Stati generali delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica”, convocati per la prima volta a Roma il 2 aprile scorso per affrontare con i rappresentanti dei ministeri competenti le questioni relative ai decreti sulle rinnovabili in uscita.
 
 
Chi può aderirvi

Possono chiedere di aderire a Free in qualità di soci tutte le associazioni di cittadini e di imprese e gli enti, che tra i loro scopi sociali prevedono la promozione e lo sviluppo delle fonti rinnovabili o dell’efficienza energetica.
Associazioni ed enti che per motivi formali non possono diventare soci possono comunque chiedere di partecipare come ‘sostenitori’.
 
Il primo Comitato di gestione, in carica per tutto il 2013, sarà costituito, in rappresentanza di tutti i settori di interesse del Coordinamento, così come previsto dallo Statuto stesso, da: Marino Berton, Alessandro Caffarelli, Livio De Santoli, Marco Pezzaglia, Gianni Silvestrini, Simone Togni e Giovanni Battista Zorzoli. La sede amministrativa sarà a Roma presso il Kyoto Club.


Gattoni: "Semplificherà i rapporti"

Free è una grande opportunità per il comparto delle rinnovabili e dell’efficienza energetica, da oggi rappresentato in maniera unitaria. Aderiamo con ottimismo puntando all’apertura di un dialogo coordinato e semplificato con e per le istituzioni centrali”. Questo il commento del presidente del Cib, Consorzio italiano biogas, Piero Gattoni.

Il presidente del Cib ha poi sottolineato che quello del biogas è un comparto in crescita: solo nel 2011 conta 250 Mw di potenza istallata e ha prodotto quasi 2 Twh di energia sufficiente a coprire il fabbisogno di più di 700 mila famiglie. Gattoni ha concluso: "Oggi più che mai riteniamo fondamentale l’ascolto da parte delle istituzioni per i temi fondamentali che riguardano il nostro comparto e il mondo delle energie rinnovabili".