L'agricoltura è connessa alla Rete. Due mondi che non sono mai stati così vicini.
L'obiettivo dell'evento era rispondere alla domanda: "Perché Internet cambierà l'agricoltura?"
Le risposte sono nate dall'incontro fra una realtà come quella di Image Line che da quasi 25 anni si occupa di comunicazione e informatica per l'agricoltura e due esperti del web.
"Ora prendete i post-it che trovate nella vostra cartella e scrivete l'indirizzo web del vostro sito da una parte e, dall'altra, l'obiettivo che vi siete dati con la vostra presenza on line". Con questo spunto si sono aperti i lavori per i partecipanti al convegno svoltosi nel secondo giorno di EIMA International 2012, manifestazione internazionale dedicata alle macchine agricole ed alle attrezzature per il giardinaggio.
Cristiano Spadoni, giornalista e reporter per lo staff di Macgest.com ha invitato le persone presenti a prendere coscienza del percorso che hanno intrapreso sul web, primo passo fondamentale per una corretta strategia digitale.
Al suo fianco, Ivano Valmori, direttore editoriale di Agronotizie, a rappresentare la "voce" dell'agricoltura. Quell'agricoltura che nella Rete trova risposte, supporto, assistenza.
Le opportunità di Internet per il settore primario sono state colte dalle analisi presentate da Fabio Valente e Nicola Bonora.
Il primo è stato direttore commerciale di Virgilio e amministratore delegato di Leonardo.it. Ora è consulente di comunicazione digitale. Nel suo intervento introduttivo ha sottolineato come Internet sia un mezzo di crescita per le PMI. Cresce l'audience, aumentano gli investimenti pubblicitari su questo canale (+15%1), si registrano incrementi dei consumi on line (ecommerce a +19% nel 2012): le aziende devono essere pronte a confrontarsi con un pubblico sempre più connesso, sia da pc, sia in mobilità (il 31% della popolazione 11-74 accede a Internet da telefono cellulare 2)
Come affrontare il cambiamento necessario di prospettiva nei confronti del canale digitale?
"Il contenuto è la ragion d'essere della tecnologia" sottolinea Nicola Bonora di Mentine, azienda specializzata nel web redesign (www.mentine.net). Cambia la modalità di fruizione dell'informazione in funzione del dispositivo utilizzato, del contesto d'uso, dell'applicazione. Per affrontare un progetto web occorre "prendere coscienza del fatto che il digitale è un asset strategico, è un canale, è infrastruttura; definire obiettivi concreti, circoscritti, misurabili; progettare per le persone; misurare i risultati continuamente e agire di conseguenza."
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Perché tanta attenzione a cosa succede sul nostro monitor (e su quelli dei clienti)?
Perché "oggi il 90% del consumo di informazioni avviene davanti ad uno schermo" ricorda Cristiano Spadoni, segnalando una ricerca pubblicata da Google.
"Immaginiamo come Internet aiuterà l'agricoltura". E' Ivano Valmori - la cui azienda ha posto le basi per la nascita di una community che conta oggi 112.000 operatori del settore agricolo - a proporre 10 punti che riassumono le opportunità del web per il settore primario.
Internet infatti:
1 - assicura l’accesso diretto alla conoscenza, con informazioni personalizzate
2 - fornisce informazioni aggiornate su mezzi tecnici e macchine
3 - facilita l’accesso al meteo e ai sistemi di allerta agrometeo
4 - entra direttamente “in campo” con tablet e smartphone
5 - permette di condividere esperienze, raccontare storie
6 - avvicina l'assistenza tecnica a chi ne può usufruire
7 - fornisce i dati di monitoraggio in campo a ricercatori e scienziati
8 - garantisce una gestione più semplice di adempimenti legali e certificazione (ad esempio tramite la web app QuadernoDiCampagna.it®)
9 - permette il contatto diretto con il consumatore
10 - facilita il controllo dei costi di produzione e il benchmark
(Nella foto a fianco, Ivano Valmori mentre inizia ad appuntare le parole chiave sottolineate durante le relazioni e riportate nell'immagine che segue).
L'articolo continua sotto l'immagine
Immagine realizzata con Wordle.net
Internet sta già cambiando la tua attività in campo agricolo?
Tanti imprenditori se ne stanno accorgendo e ne stanno sfruttando le potenzialità, come ad esempio Luca Ferraro della cantina Bele Casel, il cui video intervento ha dato il "via" al convegno3.
(Noi lo pubblichiamo in chiusura dell'articolo per offrire ai lettori uno spunto di riflessione in più, insieme alle slide presentate ed alla video registrazione)
A breve on line: il video integrale di "Agricoltura e rete: terra chiama Internet"
Note:
(1) Fonte: Nielsen - Osservatorio FCP Assointernet - Gen-lug 2012 su Gen-lug 2011
(2) Fonte: Audiweb Trends - Diffusione dell’online in Italia - Giugno 2012 - dati primo semestre 2012
(3) Grazie a Mauro di Winestories.it per il "prestito" del video
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Autore: Cristiano Spadoni