Tre padiglioni, 800 espositori, 40 grandi conferenze, il simposio internazionale Mondiaviti, 40.000 persone attese tra buyer, rivenditori, enologi, produttori e cerealicoltori.

La prossima edizione di Vinitech-Sifel (dal 27 al 29 novembre presso il Parc des Expositions di Bordeaux, in Francia) conferma la dimensione di 'grande appuntamento delle innovazioni' al servizio degli operatori delle filiere viti-vinicola, arboricola e orticola.

Gli espositori, provenienti da tutto il globo anche grazie alla politica mirata di promozione in 50 Paesi, saranno suddivisi nei seguenti settori: tecniche colturali, attrezzature specifiche per l'ortofrutta, cantina, imbottigliamento e confezionamento, servizi. 

L'edizione 2012 del salone creerà un contesto favorevole per incontri e scambi commerciali grazie all'organizzazione di due nuovi grandi appuntamenti: una convention d'affari che permetterà ai visitatori e agli espositori d'identificare potenziali partner e di prendere contatto prima del salone attraverso un servizio web e uno spazio internazionale, luogo d'incontro ricco di informazioni (con un muro dei biglietti da visita) che permetterà di fissare appuntamenti con gli attori del salone, espositori o visitatori che siano.

 

Le innovazioni al centro delle sfide

Vinitech-Sifel sarà il crocevia delle novità e permetterà a tutti i partecipanti di scoprire e comprendere i punti di forza proposti dalle attrezzature di domani. Per il 2012, il salone ha deciso di valorizzare ulteriormente questa dimensione proponendo i 18 Trofei dell'Innovazione Vinitech-Sifel. Più di una semplice premiazione, i Trofei costituiscono un autentico riconoscimento della professione, rappresentando un reale volano commerciale e di marketing. I quaranta esperti del comitato scientifico e tecnico dei Trofei, sulla base degli 80 dossier che vengono in media ricevuti, stabiliscono un albo d'oro che risponde ad alcuni criteri quali il know-how tradizionale, l'innovazione, la tecnologia e la creatività. I risultati saranno resi noti il 6 settembre 2012.

Ci sarà inoltre un'esposizione delle innovazioni di ieri e di oggi, che proporrà una retrospettiva visiva e dinamica dei premiati delle edizioni precedenti.

 

Investimenti, un sondaggio sulle dinamiche francesi

Vinitech-Sifel ha sponsorizzato un sondaggio presso gli operatori francesi sugli investimenti realizzati e quelli previsti per rispondere alle sfide della mondializzazione: un termometro, in altre parole, della propensione ad investire nell'ambito delle attrezzature, ad innovare a livello commerciale, ad inventare nuove professioni, a creare nuove forme di gestione collettiva, ad avvalersi di nuove competenze-

Cinquecento operatori del settore, appartenenti a sei grandi regioni produttive francesi e 50 opinion leader saranno intervistati nell'ambito del sondaggio: vignaioli, orticoltori, produttori di frutta...

I risultati, che saranno presentati in settembre, permetteranno di comprendere le dinamiche vincenti già messe in atto e le proiezioni necessarie per mantenere l'eccellenza delle filiere.

 

Il Forum delle Idee

Nel momento in cui gli operatori del settore devono ancora cercare di migliorare la qualità dei loro prodotti, rispondere al meglio alle aspettative dei consumatori, ottimizzare le pratiche colturali per un'agricoltura sostenibile e affrontare la concorrenza europea e mondiale, emerge chiaramente la necessità di creare un momento per la riflessione, il dialogo e le innovazioni. 

Vinitech-Sifel propone, nell'ambito del suo Forum delle Idee, una serie di conferenze e di incontri rivolti alla filiera arboricola e orticola. In particolare, gli organizzatori hanno scelto di porre l'accento su due temi forti che saranno sviluppati nell'ambito di due conferenze plenarie.

 

• Agro-ecologia in materia di tecniche colturali

Pierre Gaillard, direttore Fruits et légumes d'Aquitaine e consigliere tecnologico di Vinitech-Sifel, ne illustra il contesto: "La sfida è quella di migliorare i sistemi agricoli e di concepirne di nuovi, per proporre agli agricoltori soluzioni che assicurino sia la produzione che gli ecosistemi. L'obiettivo dell'agro-ecologia è quello di controllare meglio i flussi esterni ed interni del suolo, di rendere quest'ultimo più efficiente aumentandone la capacità produttiva naturale per limitare gli input chimici, produrre in modo più pulito e preservare l'ambiente e la salute degli abitanti. Tutto ciò passa attraverso il trasferimento di competenze e di conoscenze fra l'agricoltura biologica e l'agricoltura convenzionale all'interno della filiera ortofrutticola".

 

• La sfida della produttività e della qualità

Vinitech-Sifel dedicherà una conferenza plenaria al tema 'Le risorse umane, il censimento e la trasmissione d'impresa in agricoltura'. Spiega Jacky Bonotaux, rappresentante della Direzione generale regionale dell'alimentazione, dell'agricoltura e delle foreste dell'Aquitainia: "La filiera arboricola e quella sono oggi messe a confronto con nuove sfide e nuove attese. Da una parte, si parla di sfida economica perché la concorrenza estera si fa sempre più vivace. Ma l'agricoltura è chiamata fare i conti anche con una sfida sociale: alcune filiere "tirano" meno, sia per l'imprenditore agricolo sia per il dipendente. I lavoratori che seguono corsi di formazione diminuiscono. La mancanza di giovani si fa pesantemente sentire, e i non più giovani devono così continuare la propria attività in mancanza del ricambio generazionale garantito dal subentro di nuovi imprenditori". Secondo Bonotaux, la percentuale di imprenditori e di dipendenti che bisognerà sostituire toccherà il 20%.

Sull'agricoltura si concentrano anche nuove aspettative, che non si limitano più alla produzione alimentare. "Se la questione nutrizionale e la sicurezza alimentare restano preoccupazioni prioritarie - dice Bonotaux - la società si aspetta dall'agricoltura che essa strutturi lo spazio rispettando l'ambiente. Bisogna rendere compatibile l'evoluzione della domanda e la capacità di risposta degli agricoltori. Lo sviluppo sostenibile non si limita al solo rispetto dell'ambiente ma considera la dimensione economica e sociale".

 

Condividere la conoscenze per essere più competitivi

Parallelamente a questi due incontri, Vinitech-Sifel proporrà un programma di conferenze e di workshop pratici sull'evoluzione e le innovazioni in materia di tecniche colturali. Fra gli argomenti già ora in programma:

• La situazione della Drosophila Suzukii

• Il diradamento nell'arboricoltura

• La creazione varietale fragola lampone

Saranno proposti in totale una quarantina di argomenti, che toccheranno le filiere arboricola, ortofrutticola e viti-vinicola, trattate secondo diverse modalità (conferenze, workshop, tavole rotonde).