Sono dieci i punti del Manifesto per il risorgimento dell'olio italianostilato da Teatro Naturale a difesa della purezza e genuinità dell'olio e presentato lo scorso anno a Olio capitale la manifestazione che si terrà a Trieste dal 2 al 5 marzo, organizzata da Aries, Azienda speciale dell'ente camerale triestino, con un'area espositiva ampliata e record di partecipazioni straniere al concorso Olio capitale.

Il mondo oleario, stretto tra un crisi globale e una di settore, è in fermento: la campagna olearia si è chiusa con dati lusinghieri per la produzione nazionale anche se il Centro-Nord Italia soffre per il vistoso calo quantitativo e il Sud per la riduzione delle quotazioni. E' in questo quadro che si inserirà, l'appuntamento della filiera olivicolo-olearia.

Qualità e tipicità sono i valori per rilanciare l'olivicoltura nazionale - nota Patrizia Andolfatto, direttore di Aries -. Olio capitale apre una porta verso i mercati dell'Est e della Mitteleuropa. L'esperienza ci ha insegnato che gli imprenditori sanno approfittare di questa opportunità e i numeri dell'edizione ci danno ragione”.

 

Tutti i produttori dell'Italia olivicola

E' già stata superata la soglia dei 200 produttori presenti, con centinaia di etichette a rappresentare la totalità dell'Italia olivicola: per la prima volta saranno presenti tutte le Regioni produttrici italiane, dai grandi produttori a quelli di nicchia, con Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria, Veneto.
La partecipazione straniera è particolarmente alta tra i partecipanti al concorso Olio capitale che ha già segnato un record di oli spagnoli in gara.

Olio Capitale è, sì, vetrina degli oli di qualità ma anche punto di incontro per gli operatori del settore, dove comprendere le dinamiche in atto e lanciare importanti messaggi per tutto il comparto. Non a caso, lo scorso anno, Teatro Naturale, la più autorevole voce dell'informazione del settore oli e grassi in Italia, media partner di Olio Capitale, ha scelto proprio questa occasione per lanciare il “Manifesto per il risorgimento dell'olio italiano” (in allegato), dieci punti per rilanciare l'olio extra vergine di oliva e un comparto produttivo che negli ultimi anni è un po' in affanno.

"Anche quest'anno si moltiplicheranno le occasioni di discussione, dibattito e confronto – sottolinea Luigi Caricato, direttore di Teatro Naturale -. Fin dal suo esordio Olio Capitale ha preferito la via dell'approfondimento con serietà e pacatezza. Un lavoro costante, corretta informazione e accrescere la cultura olearia: queste le strategie per rilanciare il settore anche all'estero".