"Quello con il presidente De Castro è stato il primo di una lunga serie di incontri cadenzati che abbiamo messo in programma, anche con i rappresentanti italiani del Parlamento europeo. Posso confermare piena sintonia sulla necessità di una comune azione sulla riforma della Pac". Così il ministro delle Politiche agricole, Mario Catania, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta al Mipaaf, al termine di un incontro con il presidente della Commissione agricoltura del Parlamento europeo, Paolo De Castro.

"C'è una convergenza totale sulla valutazione della proposta di una riforma della politica agricola comune presentata dalla Commissione: la giudichiamo non all'altezza delle sfide, perché non coglie le caratteristiche di questa fase, contraddistinta da un'acuta sofferenza delle imprese in un contesto in cui la volatilità dei prezzi è accentuata ed il settore primario incontra forti difficoltà nei rapporti con gli altri attori della filiera - ha spiegato Catania - La proposta della Commissione offre una lettura insufficiente e non dà risposte importanti sul versante del mercato, proponendo un modello di Pac più funzionale alla proprietà fondiaria piuttosto che alle esigenze delle imprese. Il messaggio da noi condiviso è che bisogna focalizzare l'attenzione sull'impresa agricola".

"Nei mesi scorsi – ha aggiunto Catania – è stato fatto un grandissimo lavoro insieme anche sul ‘Dossier Latte'. La proposta, partita diversi mesi fa, oggi appare profondamente modificata e migliorata sensibilmente rispetto al testo originario. La partita non è ancora conclusa, ma abbiamo visto come può essere cambiata una proposta della Commissione europea in una dinamica di co-decisone se l'Italia si muove in modo coordinato a Bruxelles, trovando le giuste alleanze".