La 'scarola riciclata' approderà sul banco dei supermercati Conad del salernitano venerdì 18 novembre, dopo oltre due anni di sperimentazione in campo e aver superato tutti i test colturali, sanitari, organolettici e salutistici. Lo annuncia la Cia, Confederazione italiana agricoltori, che spiega come questa insalata sia stata la prima coltivazione sperimentale ottenuta con l'aiuto esclusivo di un compostaggio naturale ottenuto dalla parte umida-organica dei rifiuti domestici. Successivamente - prosegue la Cia - la sperimentazione ha interessato altre varietà d'insalata e di patate.

"Questo particolare compost di qualità - spiegano dalla Cia - oltre a dare una giusta collocazione ai rifiuti organici, promuove la fertilità dei terreni migliorandone le caratteristiche chimiche, fisiche e biologiche, andando ad integrare la componente organica. Infatti, - continuano dalla Cia - l'impiego di compost naturale, ottenuto dalla raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, rappresenta non solo una strategia di grande valenza ambientale ma anche agronomica perché migliora la qualità e la struttura del suolo e delle comunità microbiche, contenendo, tra l'altro, il costo del fertilizzante stesso".

Il progetto targato Cia e Università di Salerno con il supporto del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, nasce, non a caso, proprio nel 2009, in piena emergenza rifiuti in Campania, per dimostrare tutte le potenzialità di una corretta raccolta differenziata e dei benefici che essa può portare anche in molti settori produttivi.