Civi-Italia, futuro all'insegna della continuità

Sono state rinnovate il 25 febbraio a Roma le cariche di Civi-Italia, il Centro interprofessionale per le attività vivaistiche, per il prossimo triennio.

Riconfermato alla presidenza assieme a tutto il consiglio uscente Giandomenico Consalvo, salernitano, titolare dell'azienda vivaistica di famiglia. Un segno di continuità che i soci hanno voluto dare al Consorzio premiando il lavoro svolto fino ad oggi nel rispetto dell'obiettivo di una maggiore diffusione del sistema di certificazione nazionale. Per dare maggiore forza alle attività del Consorzio, il consiglio è stato allargato a rappresentanti provenienti da importanti realtà vivaistiche del sud Italia e delle zone alpine.

"Ringrazio il Consiglio per la fiducia – ha detto il presidente Consalvo – ma soprattutto ringrazio tutti i soci per la fattiva collaborazione dimostrata fino ad oggi che ci ha fatto raggiungere obiettivi importanti".

Consalvo guarda già al futuro: "Oggi tracciamo le nuove linee di indirizzo per il lavoro futuro perché puntiamo a coinvolgere altre realtà vivaistiche di Paesi europei, oltre che a consolidare i rapporti con le organizzazioni ed istituzioni nazionali e comunitarie".

L'incontro del 25 febbraio ha registrato la partecipazione di tutto il mondo vivaistico italiano delle produzioni altamente qualificate di fruttiferi, agrumi, fragola, olivo e piantine orticole, dalle Alpi alla Sicilia. Così viene ulteriormente evidenziata l'attività del Consorzio, riconosciuto con Decreto Ministeriale del 2/12/1993 dal Mipaaf quale unico organismo interprofessionale di livello nazionale a rappresentare il settore vivaistico per la promozione ed attuazione dei programmi di certificazione in Italia.