Secondo un documento presentato alla conferenza regionale per l'Africa della Fao, che si tiene questa settimana a Luanda, in Angola, il cambiamento climatico può avere pesanti ricadute sulla sicurezza alimentare e la riduzione della povertà in Africa.  

La principale conseguenza di temperature più alte e della crescente imprevedibilità del clima sarà con tutta probabilità la riduzione della resa delle coltivazioni e dunque maggiori rischi di insicurezza alimentare, informa la Fao. Durante i cinque giorni si discuterà, tra le altre cose, degli effetti dei prezzi alimentari sostenuti sulla sicurezza alimentare dell'Africa e le sfide e le opportunità che presenta la produzione bioenergetica per il continente.

 

Confeuro: 'E' l'agricoltura la cura contro i cambiamenti climatici'

"I dati recentemente forniti dalla Fao palesano ancora una volta i rischi relativi ad un eccessivo riscaldamento del pianetaLe stime al ribasso sulla produzione di mais nel continente africano in relazione al surriscaldamento della terra – dichiara il presidente nazionale Confeuro Rocco Tiso – confermano le preoccupazioni espresse dalla Confeuro. I cambiamenti climatici, oltre a causare cataclismi naturali, potrebbero determinare una diminuzione della produzione di mais in Africa del 6,9%, affamando ulteriormente una popolazione già duramente colpita dalla mancanza di approvvigionamenti alimentari. Investire nel settore primario e in tutti quei settori parte dell’indotto, e comunemente definiti come appartenenti alla “Green Economy”, equivale a scommettere sul futuro, scommessa necessaria perché si riesca a uscire dall’attuale fase recessiva".