Agrem 2010 - XXVI Expò agroalimentare e ortofloricoltura, che si terrà a Vittoria, in provincia di Ragusa, dal 20 al 23 maggio prossimi,  è la vetrina di innovazione e confronto sui grandi temi che interessano l’intero comparto agricolo e agroalimentare.

Il programma degli incontri tecnici e scientifici è stato sviluppato in base alle emergenze di particolare interesse per l’area mediterranea, senza dimenticare le difficoltà economiche del comparto agroalimentare italiano e siciliano, e si avvale degli interventi di relatori di caratura internazionale.

Seminari e convegni

Giovedì 20 maggio. La giornata inaugurale di Agrem 2010 si apre con il Comitato euromediterraneo Areflh, I lavori saranno coordinati da Luciano Trentini, vicepresidente di Areflh e direttore del Cso (Centro servizi ortofrutticoli) di Ferrara.
Si tratta di un focus sulle principali produzioni ortofrutticole del Mediterraneo - fragola, melone e pomodoro - e sulla loro commercializzazione, l’istituzione di un Osservatorio del mercato e gli strumenti per la prevenzione delle crisi. Sarà un’occasione d’incontro svolta in partenariato con Cciaa di Ragusa, Sogevi e Vittoria Mercati, a cui sono chiamati a partecipare Cia, Coldiretti, Confagricoltura, Lega Coop, Confcooperative e Ugci.

Venerdì 21 maggio. L’attenzione si concentrerà  sul ‘Punteruolo rosso con un workshop’ organizzato dall’Osservatorio delle malattie delle piante insieme alla Facoltà di Agraria dell’Università di Catania e il Sindacato vivaisti iblei. Gli imprenditori del settore conosceranno linee guida d’azione e soluzioni innovative per controllare questa avversità che sta provocando danni gravissimi al patrimonio ornamentale e paesaggistico non solo siciliano.

Nel pomeriggio, le aziende sementiere più importanti, riunite nel gruppo Orto wic di Assosementi discuteranno di qualità delle produzioni orticole in Sicilia coordinate dal direttore del centro Seia di Vittoria, Giuseppe Sammito. 

In programma l’aggiornamento sulle emergenze virali cui seguirà una sintesi delle esigenze qualitative della distribuzione organizzata, con particolare riferimento al pomodoro. Dopo l’eccezionale riscontro delle precedenti edizioni, un appuntamento da evidenziare in agenda per le imprese agricole del comparto orticolo e i tecnici agricoli.

Sabato 22 maggio. Enama, Unacma e Unima svilupperanno il tema della ‘Finanziamenti per le imprese agricole, scelta ed acquisto di macchine ed attrezzature agricole’. Dal dibattito, diretto da  Sandro Liberatori, direttore Enama, con la partecipazione di Guglielmo Carlini, presidente Unacma, e Aproniano Tassinari, presidente Unima, scaturiranno le linee guida per il rilancio del settore. Cia, Coldiretti e Confagricoltura (socie di Enama) daranno il loro contributo per sollecitare e concordare azioni per la divulgazione dell’innovazione tecnologica in orticoltura.

Chiude il sabato ‘Le energie rinnovabili – tra vincoli ed opportunità’, una panoramica sulle possibili filiere agroenergetiche in campo mediterraneo e le opportunità che possono rappresentare per il territorio, senza trascurare gli aspetti paesaggistici delle nuove fonti di energia. L’incontro, coordinato da Giampaolo Schillaci, ordinario al Dipartimento di Ingegneria agraria dell’Università di Catania e responsabile scientifico della convegnistica Agrem 2010, vedrà la partecipazione della facoltà di Agraria dell’Università di Catania, Soprintendenza ai Beni culturali della Provincia di Ragusa, Cnr e Ordine dei dottori agronomi di Ragusa.

Accanto agli appuntamenti scientifici è in programma una serie di iniziative ed eventi collaterali. Nell’area esterna sono previste dimostrazioni pratiche e prove di controllo delle macchine irroratrici organizzate dal Dipartimento di Ingegneria agraria dell’Università degli Studi di Catania e dall’Enama.

Una dimostrazione di arte floreale curata da professionisti e flower designer impegnati nella realizzazione di composizioni originali a base di fiori e ortaggi appassionerà con temi differenti tecnici e curiosi nell’arco dei quattro giorni.

Completano l’offerta divulgativa le degustazioni guidate, ‘Un percorso tra ambiente, agricoltura e ristorazione’ a cura dell’Istituto professionale ‘Principi Grimaldi’ di  Modica.