Roberto Piazza, direttore del Ce.Pa. (Centro Documentazione per la Patata) di Villanova di Castenaso (BO), Associazione promotrice dell’iniziativa, si è subito preoccupato di valorizzare il ruolo della patata come alimento altamente nutritivo dal costo notevolmente contenuto. E’ proprio grazie a queste sue caratteristiche che il Ce.Pa. – che riunisce al suo interno tutta la filiera produttiva e tutti i protagonisti del settore - si impegna con costanza all’esaltazione di questo tipo di coltivazione, con una particolare attenzione alla produzione nazionale.
"Vogliamo far crescere la pataticoltura e di conseguenza far crescere anche il nostro Paese", questo, secondo il presidente del Ce.Pa. Mario Pasquali, l’obiettivo primario. Per fare ciò il punto di partenza è un lavoro sinergico di tutti gli attori che fanno parte della filiera, con l’obiettivo comune di incrementare la produzione, e allo stesso tempo di promuovere un’intensa campagna di comunicazione volta a diffondere il valore di questo tipo di coltura che purtroppo passa spesso in secondo piano. Particolare rilevanza è stata data in quest’occasione alla possibilità di diffondere la produzione e il consumo di patate anche nei paesi sottosviluppati. Qui, con le sue virtù nutrizionali e il suo moderato prezzo di produzione e di acquisto, questo tubero potrebbe aiutare ad attenuare non solo problemi di tipo economico, ma anche e soprattutto le carenze alimentari delle popolazioni povere. Di non minore importanza è poi l’implementazione della produzione e della commercializzazione della patata anche in Europa e soprattutto in Italia dove l’importazione dall’estero è ancora molto consistente. A questo scopo il Ce.Pa., unitamente alle unioni nazionali degli agricoltori, a quelle degli operatori commerciali e degli industriali del settore, promuoverà nei prossimi mesi, ma soprattutto nel 2008, una serie di eventi di carattere tecnico, sociale, politico ed economico aventi tutti come scopo comune quello di diffondere più adeguatamente e in maniera sempre più diffusa il valore di questo prodotto agricolo. Il primo appuntamento sarà il convegno che, nell’ottobre 2007, verrà organizzato nel Fucino, in Abruzzo, una delle più produttive zone patatifere in Italia. Poi, Macfrut 2008 darà ampio spazio alla promozione e valorizzazione del tubero in occasione del 2008, promosso dalla FAO come anno nazionale della patata.
L’incontro successivo sarà quello previsto per fine maggio 2008 a Roma. In questa città, già sede della Fao, di fianco ad un convegno mondiale sull’alimentazione che proporrà l’idea della patata come possibile soluzione per sfamare le popolazioni più povere, saranno previste numerose iniziative ed incontri “di piazza” con lo scopo di coinvolgere ed informare anche i singoli cittadini. Per finire, nelle giornate dell’11, 12 e 13 luglio 2008, Budrio, nel bolognese, sarà, come ogni anno, il teatro dell’incontro nazionale sulla patata. In questa circostanza, accanto ad un’ampia esposizione fieristica e a numerosi eventi culturali collegati, i partecipanti potranno assistere anche ad una serie di esibizioni dei strumenti e mezzi agevolatori per la coltura nonché a numerose prove meccaniche di raccolta delle patate. Ancora in via di organizzazione, ma comunque da ricordare, è invece l’incontro previsto per l’ottobre 2008 nella regione Sicilia. In questa sede si vorrebbero cercare di riunire, per l’occasione, il maggior numero possibile di produttori di patate dell’intero bacino mediterraneo, per discutere e confrontarsi al fine di tracciare nuove prospettive di mercato e per concludere al meglio l’anno della patata.
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Fonte: CesenaFiera