Frutta e verdura fresche registrano nel 2006 una decisa ripresa negli acquisti delle famiglie italiane. Secondo i dati dell’Osservatorio sui consumi ortofrutticoli delle famiglie italiane di Cesena Fiera, redatto da IHA-Gfk in occasione di Macfrut 2006 (Cesena Fiera 26/28 aprile) le famiglie italiane nel 2006 hanno acquistato ortofrutta fresca per 8.195.797 tonnellate rispetto alle 7.956.716 del 2005, pari a un +3%, spendendo 12,4 miliardi di euro, con un +11,7% sugli 11,1 miliardi del 2005.
Per quanto riguarda la frutta, nel 2006 sono state acquistate 4.482 mila tonnellate rispetto alle 4.362 del 2205 (+2,8%), con una spesa di 5.991 milioni di euro rispetto ai 5.665 del 2005 (+5,8%). Quanto al comparto verdura, si è passati dalle 3.594 mila tonnellate del 2005 alle 3.713 del 2006 (+3,3%), mentre la spesa è salita da 5.495 a 6.439 milioni di Euro (+17,2%).

Nel primo bimestre del 2007 la frutta ha fatto registrare un incremento degli acquisti in volume dell’1,1% sullo stesso periodo del 2006. Mentre nel primo bimestre 2007 c’è stato un aumento in valore del 4,7%, con un incremento da 928 a 972 milioni di Euro. Nei mesi di gennaio e febbraio 2007 gli acquisti in volume della verdura fresca sono aumentati dello 0,9%, passando da 566 mila tonnellate a 571. La spesa è salita del 5,5% passando da 957 a 1.010 milioni di Euro.
Dopo aver toccato il suo minimo nel 2004 (182 Kg) l’acquisto medio per famiglia è tornato a salire nel 2006, confermando la ripresa iniziata del 2005 e portandosi a 207 Kg (+2,6%). Per la verdura, il 2006 è il primo anno in cui si registra un’inversione di tendenza, con un aumento da 166 (2005) a 172 Kg (2006), pari a +3,3%.
I prezzi della frutta hanno fatto registrare un aumento del 3,1% nel 2006, rispetto al 2005, con una media di 1,34 Euro/Kg rispetto all’1,30 Euro/Kg del 2005. I prezzi della verdura hanno invece subito una vera e propria impennata, con un +13%, passando da 1,53 Euro/Kg a 1,73 Euro/Kg. Per quanto riguarda la distribuzione dei volumi di acquisto per area geografica, si registra un incremento nel Nord-Ovest sia per la frutta che per la verdura: la frutta passa da 27,3% al 27,9%, la verdura dal 24,1% al 25,1%. In controtendenza il Nord-Est, che segna un calo complessivo dei due comparti: la frutta scende dal 18,9% al 18,5% e la verdura dal 19,5% al 18,4%. Al Centro la situazione è invariata, frutta a +0,1% e verdura a –0,1%. Infine, Sud e isole fanno segnare un calo nella frutta, da 36% a 35,7%, e un lieve aumento per la verdura, da 39,3%a 39,5%.
Analizzando i canali distributivi, nel raffronto tra 2005 e 2006, calano per entrambi i comparti gli acquisti da Ambulante/Mercato. Per la frutta si passa dal 33% al 30,6% e per la verdura dal 34,5% al 32,7%. Lieve aumento per gli acquisti presso Fruttivendolo: frutta 20,5% (+0,3%) e verdura 18,7% (+0,4). In aumento anche Iper+Super+Su perette: dal 40,4% al 42,6% per la frutta (+2,2%) e dal 40% al 41,8% (+1,8%) per la verdura. Incrementi anche per gli acquisti presso i Discount, saliti al 5,4% per la frutta (+0,4%) e al 5,8% per la verdura (+0,3%).
Per quanto riguarda la variazione dei prezzi nei diversi canali distributivi, l’incremento maggiore si registra nei Discount, con un aumento del 5,9% sulla frutta e del 18,6% sulla verdura.

In Italia il 53% delle famiglie che acquistano prodotti ortofrutticoli scelgono il biologico, si tratta di 11 milioni e mezzo di famiglie su un totale di 21.638.000, per un volume di 73 mila tonnellate, di cui il 52% di verdura e il 48% di frutta. Il valore degli acquisti è di 130 milioni di Euro, il 55% verdura e il 45% frutta. L’acquisto medio per famiglia di frutta bio è sceso nel 2006 a 4,596 Kg rispetto ai 5,725 del 2005 (-19,7%) . Sale invece la verdura bio, passando da 3.839 Kg a 4.474 del 2005 (+16,5%).
Scendono i prezzi medi per chilogrammo: da 2,05 Euro/Kg a 1,67 Euro/Kg per la frutta (-18,5%) e da 2,51 Euro/Kg a 1,89 Euro/Kg per la verdura (-24,7%).

Un capitolo a parte riguarda il comparto dei prodotti ortofrutticoli surgelati. Il volume dei prodotti surgelati nel 2006 è stato di 223 mila tonnellate, in crescita del 4,7% rispetto alle 213 mila del 2005, per un valore pari a 678 milioni di Euro nel 2006 sui 670 milioni del 2005 (+1,2%).
Quindi, nel complesso - tra ortofrutta fresca e surgelata - il totale in volume è di 8 milioni e 416 mila tonnellate, per un valore di 13.107 milioni di Euro. Per volume d’acquisto l’incidenza è del 2,6% e del 5,2% in valore.
L’acquisto medio di prodotti surgelati è passato da 10,489 Kg del 2005 a 10,77 Kg del 2006 (+2,7%). Mentre il prezzo medio d’acquisto è sceso da 3,14 a 3,05 Euro/Kg (-2,9%).
Iper e Supermercati rappresentano il 74,3% delle fonti d’acquisto nel 2006 rispetto al 73,9% dell’anno precedente. Crescono anche i Discount, passando dal 12,9% al 13,6% nel 2006.